Drammatica scoperta questa mattina a Mazara del Vallo, dove il corpo senza vita di un uomo è stato trovato galleggiare nelle acque della foce del porto canale, nei pressi di Piazzale G.B. Quinci.
L’allarme è scattato intorno alle 8:45, quando una ragazza, di passaggio nella zona, ha notato il corpo di un uomo a pancia in giù nell’acqua. Immediatamente ha avvisato le forze dell’ordine, facendo scattare l’intervento dei Carabinieri, della Guardia Costiera, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118.
Una volta recuperata la salma e portata sulla banchina adiacente, è stato possibile identificare la vittima: si tratta di un uomo tunisino di 69 anni, marittimo, i cui documenti sono stati ritrovati addosso. Un particolare inquietante ha subito attirato l’attenzione degli investigatori: il 69enne aveva un grosso sacchetto di un supermercato, contenente un oggetto pesante, legato con una corda alla gamba, probabilmente per fungere da zavorra.
Al momento non è chiaro se si tratti di un suicidio o di un altro scenario. Sul posto è arrivato il medico legale, dottor Tommaso Lipari, per un primo esame autoptico. Il corpo è stato poi trasferito presso l’obitorio del cimitero comunale di Mazara, dove ulteriori accertamenti aiuteranno a chiarire le cause della morte.
Le indagini sono in corso per comprendere la dinamica dei fatti e verificare se il gesto sia stato volontario o vi siano altre ipotesi da prendere in considerazione.