Giornata intensa ieri al porto di Trapani, con due navi attraccate contemporaneamente presso la banchina Isolella e la banchina Ronciglio. Un segnale importante per la decongestione delle aree portuali e per l’attrazione di nuovi traffici commerciali, obiettivo su cui da tempo si concentrano gli operatori del settore.
Solo lo scorso gennaio si è conclusa con successo l’operazione di trasferimento della gru Gottwald 100 dalla banchina Isolella alla banchina Ronciglio Sporgente Est, un passo strategico per migliorare l’efficienza delle operazioni portuali e dare un nuovo impulso all’attività imprenditoriale locale.
L’importanza della banchina Ronciglio per il futuro del porto
Sull’importanza della nuova banchina Ronciglio si era già espresso Gaspare Panfalone, presidente del consiglio di amministrazione di Riccardo Sanges & C. S.r.l. e dirigente di Sicindustria Trapani, che in una recente intervista a Tp24 ha sottolineato come questa infrastruttura sia "fondamentale per il futuro dell’economia del porto, per l’attività imprenditoriale e per i lavoratori".
L’avvio delle operazioni presso la banchina Ronciglio è stato confermato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, che ha dato il via libera ai primi ormeggi, nonostante il pescaggio ridotto. L’area è infatti oggetto di lavori che comprendono il salpamento della Diga Ronciglio, il dragaggio dei fondali antistanti e la messa in esercizio delle banchine a ponente dello Sporgente Ronciglio.
Questi interventi hanno già ricevuto il giudizio positivo di compatibilità ambientale con Decreto MASE e Ministero della Cultura del 1° febbraio 2024. Tuttavia, l’operatività della banchina non deve attendere il completamento del dragaggio, anche se per il momento permangono limitazioni per le imbarcazioni con maggiore pescaggio.
Un porto che guarda al futuro
L’arrivo di due navi contemporaneamente nel porto di Trapani dimostra come il potenziamento delle banchine Ronciglio e Isolella stia già dando i primi frutti. L’obiettivo resta quello di consolidare il traffico marittimo e rendere il porto più competitivo nel panorama nazionale e internazionale.
Un porto più efficiente e meglio organizzato significa più opportunità per le imprese, nuovi investimenti e un indotto in crescita per l’intera provincia. La sfida adesso è quella di completare i lavori in corso e potenziare ulteriormente le infrastrutture, così da attrarre traffici sempre più strategici e valorizzare il ruolo di Trapani come snodo portuale di rilievo nel Mediterraneo.