Due tragici incidenti stradali hanno insanguinato le strade siciliane nelle ultime ore, portando via la vita a due uomini, rispettivamente nel Ragusano e nell’area del Calatino.
Modicano di 36 anni perde la vita in uno scontro con un autocarro
Il primo incidente mortale si è verificato ieri in contrada Bussello, nel territorio di Ragusa al confine con Modica. A perdere la vita è stato Giuseppe Giurdanella, 36enne autista di camion originario di Modica.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma dalle prime ricostruzioni sembra che l'auto su cui viaggiava Giurdanella abbia urtato un autocarro, finendo fuori strada e schiantandosi contro un muro a secco, rimanendo in bilico.
I vigili del fuoco sono intervenuti per estrarre il giovane dalle lamiere contorte, mentre i sanitari del 118 hanno tentato disperatamente di stabilizzarlo. Per garantire il trasferimento d’urgenza a Catania era stato allertato anche l’elisoccorso, che ha atteso inutilmente che le condizioni del ferito migliorassero. Purtroppo, nonostante ogni tentativo di soccorso, Giurdanella è deceduto poco dopo.
Sul posto sono intervenuti anche gli inquirenti della Procura della Repubblica di Ragusa per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Giuseppe Giurdanella, conosciuto come "Peppe" da amici e parenti, lavorava presso un’azienda del polo avicolo modicano e lascia moglie e una figlia.
San Cono piange il giovane Cono Nitro, morto in un incidente in moto
Un secondo drammatico incidente si è verificato mercoledì scorso nel territorio di San Cono, nell’area del Calatino, dove ha perso la vita Cono Nitro, 26 anni.
Il giovane stava viaggiando sulla strada provinciale 143, in contrada Mira, a bordo della sua CF Moto Heritage, una motocicletta di grossa cilindrata. Secondo le prime ipotesi, Nitro avrebbe perso il controllo del mezzo a causa dell’asfalto bagnato dalla pioggia, finendo rovinosamente a terra.
Solo ieri la comunità di San Cono ha appreso ufficialmente la notizia, che ha scosso profondamente la cittadinanza. Il sindaco Cono Calaciura ha proclamato il lutto cittadino e sospeso tutte le manifestazioni carnevalesche in segno di rispetto.
La bandiera a mezz’asta e la chiesa gremita di gente hanno testimoniato il grande affetto della comunità per il giovane scomparso. I carabinieri del locale comando stazione e della compagnia di Caltagirone stanno ancora indagando per chiarire la dinamica dell’incidente.
Due vite spezzate in poche ore sulle strade siciliane, due comunità in lutto e l’ennesima tragedia che riaccende l’attenzione sulla sicurezza stradale.