La salute di Francesco non migliora, il bollettino diffuso ieri sera dalla sala stampa vaticana ha generato molta ansia nei sacri palazzi: “Il Santo Padre nel primo pomeriggio, dopo una mattinata trascorsa alternando la fisioterapia respiratoria alla preghiera in cappella, ha presentato una crisi isolata di broncospasmo che ha, tuttavia, determinato un episodio di vomito con inalazione e repentino peggioramento del quadro respiratorio”.
Francesco “è stato prontamente broncoaspirato e ha iniziato la ventilazione meccanica non invasiva, con una buona risposta sugli scambi gassosi. Il Santo Padre è sempre rimasto vigile e orientato, collaborando alle manovre terapeutiche. La prognosi permane pertanto ancora riservata”.
Fonti vaticane rilevano che, per valutare se la crisi di ieri ha comportato un peggioramento del già complesso quadro clinico, le prossime 24-48 ore saranno fondamentali»
«Ieri sera, il rosario per la salute del Papa in piazza San Pietro è stato presieduto dal cardinale Víctor Manuel Fernández, prefetto del Dicastero per la dottrina della fede. L’atmosfera, nel cuore della cattolicità, è di profondo smarrimento. Sempre ieri, la Santa Sede ha reso noto che il Papa ha delegato il cardinale Angelo De Donatis, penitenziere maggiore, a presiedere, al suo posto, la celebrazione delle Ceneri all’Aventino.
Nella notte, a Rio de Janeiro, la scritta «Forza, Santo Padre!», proiettata sul Cristo del Corcovado.