Egregio direttore, la Corte dei Conti boccia la regione Sicilia per i posti letto di terapia intensiva e subintensiva non attivati dopo la pandemia da Covid, nonostante i finanziamenti nazionali ricevuti.
In una nota l’assessorato regionale alla salute evidenzia che i lavori sono stati eseguiti o sono in fase di esecuzione in tutte le aziende sanitarie e ospedaliere, tranne al Paolo Borsellino di Marsala, al San Antonio Abate di Trapani, al Fogliani di Milazzo, al Garibaldi di Catania. Perché questa provincia continua a essere così maltrattata? Per quanto riguarda Marsala c’è da aggiungere anche i cento posti letto per il padiglione Covid, non realizzati, nonostante le promesse. Padiglione che doveva essere pronto fra il 2021 e il 2022.
Un’altra incompiuta? Fra alcuni mesi, a leggere i comunicati del direttore generale, dovrebbe essere pronto, il piano semi interrato da utilizzare come nuovo “Pronto Soccorso” e gli altri due piani con i posti letto previsti, che fine hanno fatto? Saranno mai realizzati? Che fine hanno fatto i finanziamenti stanziati? Sono scomparsi o dirottati anche questi verso gli ospedali di altre province?
Dott. Alberto di Girolamo