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26/02/2025 19:00:00

Mazara: in consiglio comunale si discute dello stallo del dragaggio del fiume Mazaro

Dopo mesi di stallo, potrebbe finalmente sbloccarsi la vicenda del dragaggio del fiume Mazaro. Durante la seduta del Consiglio comunale di ieri, il sindaco Salvatore Quinci ha annunciato che venerdì 28 febbraio si terrà un tavolo tecnico nella Sala Giunta del Palazzo comunale per discutere la ripresa dei lavori, sospesi da circa dieci mesi.

L'incontro è stato convocato dal nuovo Commissario di Governo per il contrasto al dissesto idrogeologico in Sicilia, l'ingegnere Sergio Tumminello, nominato lo scorso novembre dal presidente della Regione Renato Schifani. Tumminello ha assunto l'incarico dopo la revoca di Maurizio Croce, coinvolto in vicende giudiziarie. Al tavolo tecnico parteciperanno la Capitaneria di Porto, l'ARPA, l'impresa esecutrice Ares Srl, il direttore dei lavori e il responsabile del procedimento.

"Finalmente qualcosa si muove", ha dichiarato il sindaco Quinci. "Non vogliamo illuderci, ma la convocazione di questo incontro è un segnale positivo". Il primo cittadino ha anche risposto alle sollecitazioni del Consiglio comunale in merito all'uso della draga comunale "Mazzaro" e della chiatta, spiegando che potranno essere operative solo dopo la conclusione del primo stralcio dei lavori di ripristino dei fondali.

Tributi e conti pubblici: il punto del sindaco

Nel corso della seduta, il Consiglio ha approvato due debiti fuori bilancio. Successivamente, il sindaco Quinci ha fatto il punto sulla questione tributi e riscossione. "L'esecuzione forzata per il pagamento di multe e contravvenzioni proseguirà anche per Tari, Imu e altri tributi. Non è una scelta facile, ma necessaria per garantire i servizi essenziali", ha spiegato, assicurando che si terrà conto delle situazioni di fragilità economica.

Quinci ha rassicurato sulla salute dei conti pubblici, pur ammettendo difficoltà di liquidità legate alla riscossione. "L'esposizione finanziaria è sotto controllo e non ci sono rischi di default a breve termine. Contiamo di superare le criticità entro l'anno, anche grazie all'arrivo di fondi ministeriali per circa 8 milioni di euro destinati al programma infrastrutturale e di inclusione Pn Metro Plus".

La seduta ha dunque toccato due temi cruciali per l'amministrazione cittadina: il dragaggio del fiume, atteso da anni e ancora incompleto, e la gestione finanziaria dell'ente, tra riscossione dei tributi e investimenti futuri.