Si è svolta ieri pomeriggio presso la sala dell'Unipant la proiezione del documentario "E se l'isola si perde nel tempo" di Nello La Marca, realizzato nel 2016. L'evento ha visto la partecipazione di circa 60 persone, tra abitanti di Pantelleria e frequentatori abituali dell'isola.
L'incontro ha rappresentato il primo appuntamento del progetto "Panteschità 2: l'Isola del Sapere", finanziato dalla Democrazia Partecipata 2024. La presidente dell'Università Popolare di Pantelleria, Francesca Marrucci, ha introdotto la serata ricordando che i prossimi eventi saranno comunicati attraverso i canali ufficiali dell'Unipant. L'assessore Massimo Bonì ha portato i saluti dell'amministrazione comunale e ha evidenziato l'importanza delle attività didattiche e culturali promosse dall'associazione.
La vicepresidente Nuccia Farina ha sottolineato che la proiezione era dedicata ad Angela Errera, socia recentemente scomparsa e tra i protagonisti del documentario. Il regista Nello La Marca, intervenuto in collegamento remoto, ha spiegato le motivazioni e il processo di realizzazione del filmato, che raccoglie testimonianze sulla vita e le tradizioni dell'isola, evidenziandone i cambiamenti, le difficoltà e la resilienza della comunità locale.
Il documentario presenta una narrazione che attraversa le quattro stagioni, mettendo in luce le specificità di ciascun periodo dell'anno e i ritmi della vita isolana. Numerosi partecipanti hanno manifestato emozione nel rivedere volti di amici e conoscenti scomparsi negli ultimi anni.
Vista la richiesta del pubblico, l'Unipant ha annunciato l'intenzione di riproporre la proiezione in estate, per consentire anche a chi frequenta l'isola in quel periodo di assistere alla visione.
Al termine della serata, la presidente Marrucci ha invitato i presenti a compilare un questionario per raccogliere opinioni sull'evento e suggerimenti per le future iniziative, ribadendo l'obiettivo del progetto: valorizzare la conoscenza dell'isola e le sue diverse forme di sapere.