Il 20 febbraio 2025, presso la palestra del plesso di Terrenove dell’I.C. “De Gasperi – De Vita”, si è svolto il secondo e attesissimo appuntamento con i “Giochi del passato”, un evento che ha riscosso grande entusiasmo tra alunne, alunni e famiglie provenienti dai plessi di Cuore di Gesù, Piano Oliveri e Strasatti Nuovo.
La manifestazione è iniziata con una sfilata delle bambine e dei bambini, i quali hanno percorso la palestra con cartelloni a tema, accompagnati dalle note dell’Inno di Mameli. Un momento solenne e suggestivo che ha dato il via a una giornata all'insegna dello sport e della condivisione.
Il Dirigente scolastico, Leonardo Claudio Gulotta, ha accolto calorosamente i presenti, ringraziandoli per il sostegno e la fiducia che dimostrano costantemente verso l’Istituto. Ha inoltre sottolineato l'importanza della collaborazione tra scuola, famiglie e territorio per la crescita personale di ogni alunno e alunna, ribadendo che eventi come questo favoriscono un'educazione integrata e partecipativa.
L'evento ha rappresentato ancora una volta un'esperienza straordinaria, ripetendo il successo della precedente edizione. Bambine e bambini hanno vissuto un momento di gioco e libertà insieme ai propri genitori e nonni, abbattendo le barriere generazionali grazie all’universalità dello sport.
Le docenti Marta Calandrino e Giulia Denise Grillo hanno guidato con passione le alunne e gli alunni nella riscoperta di giochi tradizionali degli anni '50 e '60, tra cui mosca ceca, salto con la corda, quattro cantoni, ruba bandiera e corsa con i sacchi. Attività semplici, ma capaci di trasmettere valori come la cooperazione, il rispetto delle regole e il piacere del movimento.
Anche il Dirigente scolastico si è unito ai giochi, condividendo momenti di puro divertimento con famiglie e docenti. Durante l’evento, ha intervistato i piccoli protagonisti, che lo hanno ringraziato per aver regalato loro una giornata indimenticabile, all’insegna dell’allegria e del sano spirito sportivo.
L’I.C. “De Gasperi – De Vita” conferma così il proprio impegno nel promuovere occasioni di socializzazione e crescita attraverso il gioco e la tradizione, nella certezza che il passato possa ancora insegnare molto al presente.