L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria inaugura un progetto innovativo dedicato alla valorizzazione del territorio e della razza asinina pantesca. Il 17 e 18 gennaio, nell’isola, inizieranno le lezioni teoriche e pratiche del corso IAA (Interventi Assistiti con gli Animali), mirato alla formazione di operatori specializzati per attività ecoturistiche, educative, ricreative e terapeutiche.
Il corso, denominato "propedeutico - base coadiutore asino - avanzato", è promosso dall’Ente Parco Nazionale di Pantelleria in collaborazione con il Dipartimento di Sviluppo Rurale e Territoriale della Regione Siciliana e diverse realtà specializzate come ARIA APERTA SNC, Pet Therapy Doctor Dog APS e l’Asineria di Reggio Emilia.
Saranno sette i partecipanti, scelti tra guide ufficiali del Parco e altri candidati con esperienze nei settori turistico, ricreativo e legato al mondo equino. Gli obiettivi includono la creazione di nuove proposte turistiche basate sulla sostenibilità, in grado di soddisfare una domanda sempre più diversificata e di favorire la destagionalizzazione dell’offerta turistica.
La razza asinina pantesca, un patrimonio unico dell’isola, sarà protagonista delle attività formative. Come spiegato dal commissario straordinario dell’Ente Parco, Italo Cucci, il progetto punta a coinvolgere tour operator, operatori turistici, aziende agricole, associazioni e guide del Parco per ampliare l’offerta turistica locale.
Tra le proposte, escursioni naturalistiche, laboratori didattici, programmi educativi rivolti a scuole e famiglie, e attività terapeutiche, tutte incentrate sulla sinergia tra uomo e animale. La valorizzazione degli asini panteschi, avviata da tempo in collaborazione con la Regione Siciliana, diventa così un tassello fondamentale per promuovere un turismo esperienziale e sostenibile.
L’iniziativa rappresenta un passo avanti nella creazione di un turismo responsabile che unisce la scoperta della natura e la tutela della biodiversità dell’isola. Grazie a progetti come questo, Pantelleria consolida la sua posizione come modello di eccellenza per l’ecoturismo nel Mediterraneo.