Mercoledì 15 gennaio, presso il salone della Chiesa Gesù Cristo Redentore di Alcamo, si terrà il secondo incontro del progetto “Fare casa ma più grande, a partire dai bambini”, un’iniziativa promossa dalla Diocesi per sensibilizzare e informare la comunità sull’importanza dell’affido familiare e dell’adozione.
L’evento, che avrà inizio alle ore 16, è organizzato in collaborazione con il Comune di Alcamo e mira a diffondere una conoscenza approfondita degli strumenti dell’affido, rivolgendosi sia alle coppie che ai single desiderosi di offrire un sostegno concreto ai minori in difficoltà. L’affido, descritto come un “dono per sempre”, è una testimonianza di solidarietà e un gesto di autentica fraternità sociale.
Un programma per conoscere e approfondire l’affido
L’incontro si aprirà con i saluti del vicario di zona, don Franco Finazzo, e dell’assessore ai Servizi Sociali, Donatella Bonanno. Seguiranno gli interventi di esperti che approfondiranno lo spirito e le modalità dell’affido: Don Enzo Santoro, parroco della Chiesa Madre, counsellor e pedagogista, che esplorerà le motivazioni e il valore solidale dell’affido; Gaia Nicosia, psicologa, che offrirà un approfondimento sull’importanza dell’accoglienza e del sostegno ai minori; Laura Misuraca, psicoterapeuta, che si focalizzerà sul vissuto emotivo e psicologico dei bambini coinvolti.
Le assistenti sociali del Comune di Alcamo, Anna Incarbona e Ignazia Pipitone, presenteranno le diverse tipologie di affido previste in Italia, tra cui: Affido part-time (alcune ore a settimana); Affido residenziale, con accoglienza stabile del minore; Affido eterofamiliare (al di fuori della cerchia familiare) e intrafamiliare (all’interno della famiglia allargata). Si sottolineerà inoltre che l’affido è un percorso che sostiene bambini la cui famiglia d’origine è presente ma vive momenti di difficoltà, richiedendo un gesto di amore gratuito e solidale.
Approfondimenti e testimonianze
L’incontro includerà anche un intervento sull’utilizzo delle “parole giuste” per parlare dell’affido e la presentazione di una filmografia tematica, a cura dell’Ufficio comunicazioni sociali della Diocesi. L’evento sarà moderato dall’equipe diocesana dell’Ufficio di Pastorale Familiare, che al termine degli interventi offrirà uno spazio dedicato a domande, riflessioni e testimonianze. “Fare casa, ma più grande” è un progetto che invita la comunità a riflettere sull’importanza di accogliere e sostenere i più piccoli nei momenti di fragilità.