Giovanni Sardone passa la mano ad un gruppo del Nord Italia, un futuro radioso attende il Marsala 1912

Si attendeva soltanto l'ufficialità che è giunta nel pomeriggio di ieri. Il Marsala 1912 è stato "acquistato" da una società friulana che intende investire nel Sud Italia individuando nel sodalizio lilibetano il mezzo per raggiungere il proprio obiettivo. Ma andiamo per gradi: è la seconda stagione per Giovanni Sardone, imprenditore pugliese con domicilio a Marsala, a capo di questa bella avventura che possiamo chiamare "Riportiamo il Calcio a Marsala". La scorsa stagione l'FC Marsala, appena acquisito dal trio Sardone, Schio ed Ombra, riesce ad approdare, grazie ad un ripescaggio, nel Campionato di Promozione. Alla guida tecnica, come tutti sanno venne chiamato Mister Totò Brucculeri e tra la diffidenza dei più, la società, che per far tornare i tifosi allo Stadio non farà pagare il biglietto, inizierà una interessante scalata verso la popolarità. A dispetto di altre gestioni, questa nuova avventura non lascia nulla indietro, paga i debiti lasciati dalla gestione precedente come il compenso all'ex allenatore Fabrizio Daghìo ed onora qualsiasi pagamento. Insomma, una gestione davvero inusuale per queste latitudini con il trio che inizia la scalata verso una normalità che nel tempo in tanti iniziano a riconoscere. Brucculeri ingrana bene le marce di questa sfida e porta il Marsala fin nei play off per la promozione in Eccellenza con il risultato che in città le critiche iniziano a divenire sostegno perchè si inizia ad immaginare ad un prossimo Campionato di Promozione da vincenti. Invece, in estate il Marsala fa il colpaccio anticipando di un anno il salto di categoria acquisendo la società del Mazara 46 e quindi il diritto a giocare il Campionato di Eccellenza. 

Sardone lo ripete da un anno: "noi vogliamo riportare il Calcio a Marsala, ma con le nostre sole forze al massimo potremo raggiungere la serie D. Se dovessimo trovarci di fronte ad un possibile futuro migliore di quello che possiamo prospettare, passeremo la mano ad altri per il bene del Marsala perchè lo vogliamo in categorie superiori". Nel frattempo Mister Brucculeri fa quello che sa fare bene, in effetti è il miglior tecnico dell'Eccellenza siciliana e lo dimostra ogni giorno di più, inanella una tale serie di risultati positivi che porta il Marsala in zona Play Off facendo accadere ciò che non ci si aspettava: nell'ultimo match interno contro il Castellammare, i tifosi del Marsala, almeno una piccola parte di quelli che possiamo definire "organizzati" iniziano a lanciare i propri cori dagli spalti del Nino Lombardo Angotta, cosa che provoca emozioni trascinanti e brividi sulla schiena a chi sostiene questa maglia. Ma tra gli spalti non si parla soltanto di questa bella squadra, già da qualche tempo gira la voce che si sia intavolata una trattativa per la cessione di questa virtuosa società, da giorni si sente dire che siano del Nord Est e che potrebbero firmare a breve. Poi, la settimana scorsa la società pubblica sui social l'estratto di una intervista di Giovanni Sardone ospite in un programma sportivo nella sua Puglia che sostanzialmente dice: "Questo è il capolinea della mia avventura a Marsala, stiamo per passare la mano ad altri proprietari". Nel post la società scrive "Un futuro radioso attende il Marsala 1912". E' il preludio al comunicato di ieri che sancisce la firma con la cessione dell'intero pacchetto dei soci Ombra e Sardone pari all'84,33%. Sardone, Schio ed Ombra garantiranno la gestione societaria fino al termine di questo Campionato ed a fine Aprile si formalizzerà il passaggio di proprietà. Attendiamo soltanto la conferenza stampa di presentazione della nuova compagine societaria che già sta facendo sognare i tifosi azzurri. Di seguito Giovanni Sardone ospite nel programma sportivo Tocco di Tacco di Telenorba.