Dopo un lungo periodo di 15 mesi caratterizzato da temperature superiori alla norma climatica, il mese di dicembre 2024 ha segnato una parziale inversione di tendenza. Secondo quanto comunicato dal Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS), l’afflusso costante di correnti nordatlantiche e artiche, soprattutto nella seconda metà del mese, ha riportato condizioni meteorologiche più in linea con la stagione invernale, rompendo la sequenza di inverni miti registrati nel 2022 e 2023.
Il 24 dicembre, in particolare, è stato il giorno più freddo dell’intero 2024. La temperatura media mensile regionale è stata stimata a 9,9 °C, un valore inferiore di 0,5 °C rispetto alla norma climatica del periodo 2003-2022. Sebbene rappresenti un’anomalia lieve rispetto alle serie storiche, dicembre 2024 si pone comunque lontano dagli estremi registrati nel dicembre 2017, che detiene la media mensile più bassa degli ultimi 20 anni.
Durante il mese, il massimo valore di temperatura giornaliera è stato registrato il 13 dicembre a Lascari, nel Palermitano, con 23,5 °C, in coincidenza con un breve episodio di Scirocco. Al contrario, il minimo assoluto è stato raggiunto il 23 dicembre a Linguaglossa Etna Nord, in provincia di Catania, con -7,0 °C. Pantelleria si è distinta come la località con la temperatura media mensile più alta della regione, pari a 13,7 °C.
Un dicembre in controtendenza
L’andamento climatico del mese scorso rappresenta una parentesi in un 2024 complessivamente segnato da estremi termici. Nonostante l’anomalia di dicembre, il bilancio annuale rimane caratterizzato da temperature sopra la media.