Il deputato PD Dario Safina attacca Fratelli d'Italia, accusandoli di aver ingannato i cittadini di Villa Rosina con promesse di finanziamenti irrealizzabili. Secondo Safina, il bando regionale FSC 2021-2027 non prevede fondi sufficienti per le opere di urbanizzazione primaria di cui il quartiere necessita, come la rete fognaria.
“Il bando regionale – spiega Safina – prevede diverse categorie di intervento, tra cui la lettera C, destinata alla riqualificazione urbana con interventi trainanti sugli immobili, e la lettera F, per interventi residuali. Tuttavia, Villa Rosina, essendo un quartiere che necessita di opere di urbanizzazione primaria, come le fognature, non può accedere ai fondi della lettera C, poiché non dispone di immobili storici o rilevanti da riqualificare. Anche se venisse inclusa in questa categoria, il progetto non raggiungerebbe il punteggio minimo di 60 punti, necessario per ottenere il finanziamento,” ha dichiarato Safina.
La lettera F, che prevede interventi residuali con un plafond di soli 3,5 milioni di euro per tutta la Sicilia, assegnerebbe a Villa Rosina un massimo di 200.000 euro. Una cifra del tutto insufficiente persino per avviare i lavori necessari.
“Fratelli d’Italia, dunque, ha ingannato ancora una volta i cittadini promettendo finanziamenti inesistenti. È evidente che il governo regionale, con il presidente Schifani e il suo partito, ha escluso Villa Rosina dalla programmazione reale. Questo è l’ennesimo esempio di propaganda priva di risultati concreti,” ha aggiunto il deputato del PD.
Il decreto approvato dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale delle Infrastrutture conferma che i 100 milioni di euro delle risorse FSC saranno distribuiti in modo diluito e inefficace: 20 milioni per ciascun anno dal 2026 al 2030, di cui appena 3,5 milioni destinati alla categoria F, comprendente gli interventi residuali.
“Parliamo di cifre ridicole che, se suddivise tra tutti i comuni della Sicilia, non avranno alcun impatto reale sulle comunità locali. A Trapani e a Villa Rosina non arriverà nulla.
Questo dimostra la totale mancanza di visione del governo regionale e di Fratelli d’Italia, che hanno sacrificato le necessità dei cittadini sull’altare della propaganda politica. Ricordo ancora le dichiarazioni del responsabile provinciale del partito Maurizio Miceli rilasciate lo scorso 28 maggio ad una tv locale quando annunciava che entro due o tre mesi da quella data a Villa Rosina sarebbero addirittura partiti i lavori. La verità evidentemente è un’latra ed è sotto gli occhi di tutti,” ha concluso Safina.
Safina invita Fratelli d’Italia a un confronto pubblico per chiarire le loro posizioni e ribadisce il proprio impegno per ottenere finanziamenti adeguati alle opere fondamentali del quartiere trapanese. “Conosco bene le esigenze di Villa Rosina, avendo seguito la progettazione come assessore ai Lavori Pubblici. Continueremo a lottare affinché i cittadini non siano lasciati soli davanti a queste scelte politiche scellerate”.