A Castelvetrano, sono finalmente iniziati i lavori per liberare l'ingresso del porto di Marinella di Selinunte dalle tonnellate di posidonia accumulatesi nel tempo. La Regione, attraverso un intervento d'urgenza da 200mila euro stanziati già nell'aprile 2023, ha affidato alla ditta Cosmac il compito di rimuovere i depositi che hanno reso quasi impraticabile l'area portuale, già compromessa dall'insabbiamento.
Questa operazione rappresenta tuttavia una soluzione temporanea: le mareggiate, specialmente quelle da ponente, rischiano di vanificare i risultati nel lungo periodo. Nonostante i tempi stretti e le festività, sono state ottenute tutte le autorizzazioni necessarie, comprese quelle della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo.
L'assessore Davide Brillo e il sindaco di Castelvetrano hanno sottolineato l'importanza dell'intervento, reso possibile grazie all'impegno dell'ingegnere Gianfranco Teresi, esperto del settore e dirigente presso l'Assessorato regionale delle Infrastrutture e Mobilità. Teresi sta già lavorando a uno studio di fattibilità per l'estensione del molo portuale, una soluzione progettuale che potrebbe migliorare significativamente la navigabilità e ridurre l'accumulo di posidonia.
Secondo l’ingegnere, un progetto di ampliamento potrebbe non solo evitare futuri disagi per i pescatori, da anni costretti a convivere con questa problematica, ma garantirebbe anche benefici duraturi per le attività portuali e turistiche dell'area. Tuttavia, questa iniziativa necessita di adeguati finanziamenti per essere realizzata.