Un 2024 di luci e ombre per l'amministrazione Grillo a Marsala. Il sindaco, intervenuto ai microfoni di RMC 101, ha tracciato un bilancio dell'anno che si sta per concludere, evidenziando i risultati raggiunti, ma anche affrontando le criticità ancora aperte. Tra successi e difficoltà, Grillo si prepara ad affrontare un 2025 ricco di sfide, con la speranza di poter "far vedere i risultati" e "cambiare il volto di Marsala".
Il sindaco Grillo ha espresso soddisfazione per i numerosi progetti avviati nel corso dell'anno, con particolare attenzione alla riqualificazione urbana e agli investimenti in infrastrutture. "Non mi riferisco soltanto al waterfront", ha precisato Grillo, "ma a tutto quello che oggi comincia a essere un po' più visibile, come Capo Boeo e Salinella". Tra gli interventi più significativi, l'appalto per la nuova piscina comunale, i lavori di ristrutturazione di edifici scolastici e l'acquisto di nuovi scuolabus. Grillo ha inoltre ribadito l'impegno dell'amministrazione per la valorizzazione turistica della città, con la creazione di itinerari guidati, la riqualificazione del lungomare e interventi al Monumento ai Mille.
Nonostante i risultati raggiunti, il sindaco non ha nascosto le difficoltà incontrate nel corso del suo mandato. Tra le questioni più spinose, la gestione dei rifiuti, la manutenzione urbana e la carenza di personale. Grillo ha ammesso la necessità di "rivedere il piano rifiuti" per ridurre i costi e migliorare l'efficienza della raccolta differenziata. Per quanto riguarda la manutenzione, ha evidenziato i problemi relativi alle strade dissestate, al verde pubblico e alle fontane, attribuendole in parte alla "carenza di risorse e personale". Sul fronte politico, il primo cittadino di Marsala ha definito "nota dolente" la perdita della maggioranza in consiglio comunale, auspicando una ricomposizione del centrodestra in vista delle prossime elezioni.
Grillo ha concluso il suo intervento con uno sguardo al futuro, augurando un Natale di pace e serenità alla cittadinanza. "Pace per me è inclusione", ha dichiarato il sindaco, citando diverse iniziative promosse dall'amministrazione per favorire la legalità, la parità di genere e il coinvolgimento dei giovani. In vista del 2025, Grillo si è detto pronto a "mettersi in discussione" e a "rilanciare" l'azione amministrativa, con l'obiettivo di "completare bene" il suo mandato e lasciare un segno tangibile nella città di Marsala.
La prima parte dell'intervista al Sindaco Massimo Grillo
In generale, il sindaco Grillo dipinge un quadro positivo dell'operato dell'amministrazione, con un focus su investimenti, riqualificazione urbana e partecipazione cittadina. Riconosce la necessità di migliorare la comunicazione, ma si mostra fiducioso che i risultati raggiunti saranno evidenti e apprezzati dalla cittadinanza.
Dal discorso del sindaco Grillo emergono alcuni punti critici, nonostante il quadro generalmente positivo che egli dipinge:
Difficoltà di comunicazione: Il sindaco ammette una carenza nella comunicazione istituzionale, riconoscendo che i successi dell'amministrazione non sono stati adeguatamente veicolati all'esterno. Questo può generare una percezione distorta dell'operato dell'amministrazione e alimentare il malcontento dei cittadini.
Ritardi nell'attuazione del programma: Pur rivendicando il raggiungimento degli obiettivi, alcuni progetti sembrano procedere a rilento. Ad esempio, il sindaco parla di lavori che "cominceranno a breve" o di strutture che saranno inaugurate "nella prossima primavera" o "entro l'anno". Questa dilatazione dei tempi può causare frustrazione nei cittadini che attendono interventi concreti.
Mancanza di dettagli specifici: Il sindaco Grillo si sofferma sui risultati generali, ma a volte manca di dettagli specifici sui progetti e sulle iniziative. Ad esempio, cita il "lavoro silenzioso" svolto su vari fronti, ma non sempre entra nel dettaglio delle azioni intraprese.
Disagio nei quartieri: Nonostante l'attenzione dichiarata per i quartieri, anche quelli periferici, il sindaco ammette la presenza di disagi e la necessità di intervenire su problematiche come la dispersione scolastica, le occupazioni abusive e la mancanza di fiducia nelle istituzioni.
Critiche sulla gestione dei rifiuti: Pur evidenziando il successo della raccolta differenziata ad Amabilina, la scelta di mantenere i cassonetti in alcune zone potrebbe essere oggetto di critiche da parte di chi auspica un sistema di raccolta porta a porta esteso a tutta la città.
Necessità di maggiore trasparenza: Il sindaco menziona il "riordino" e la "sanazione di irregolarità" nella macchina amministrativa, ma non fornisce dettagli specifici su queste problematiche. Una maggiore trasparenza su questi aspetti contribuirebbe ad aumentare la fiducia dei cittadini nell'operato dell'amministrazione.
In sintesi, il discorso del sindaco Grillo evidenzia un impegno concreto per la città, ma anche la necessità di affrontare alcune criticità legate alla comunicazione, ai tempi di realizzazione dei progetti, alla gestione dei quartieri e alla trasparenza amministrativa.
Seconda parrte dell'intervista al sindaco di Marsala.
Il sindaco Grillo inoltre affronta diverse questioni critiche che riguardano principalmente lo stato attuale della città e la situazione politica. Riguardo allo Stato della città, il primo cittadino riconosce i problemi della manutenzione delle strade, del verde pubblico e delle fontane, attribuendole in parte alle emergenze affrontate dall'amministrazione e alla carenza di risorse e personale. Afferma di confidare nel decentramento amministrativo come soluzione per migliorare i servizi, ma ammette la difficoltà di intervenire in modo capillare su tutto il territorio.
Annuncia l'intenzione di rivedere il piano rifiuti, con l'obiettivo di ridurre i costi e migliorare l'efficienza della raccolta differenziata, differenziando le strategie tra centro e periferia. Si ipotizzano centri di raccolta di prossimità e la rimozione dei mastelli in alcune zone.
Grillo definisce "nota dolente" la perdita della maggioranza in consiglio comunale, attribuendola principalmente alla crisi dei partiti e alle conflittualità interne alle forze politiche che compongono la coalizione di centrodestra. Nonostante ciò, si dichiara disponibile a lavorare per ricomporre l'unità del centrodestra in vista delle prossime elezioni, a patto che ci sia un programma condiviso e un impegno concreto per la città.
Infine il sindaco approfondisce la questione della giunta e del consiglio comunale, affronta il tema della partecipata Marsala Schola. Grillo ribadisce la sua disponibilità a rivedere la composizione della giunta in un'ottica di ricomposizione del centrodestra, ma sottolinea la necessità di un confronto a livello regionale che al momento non si è ancora concretizzato. Il sindaco difende la proposta di affidare alla partecipata Marsala Schola la gestione di diversi servizi socio-assistenziali, educativi e culturali, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza e la qualità dei servizi. Si rammarica delle resistenze incontrate, ma si dice fiducioso che il consiglio comunale possa deliberare in tal senso.
Terza ed ultima parte dell'intervista al sindaco Grillo.