Anffas Marsala è una di quelle realtà che rappresenta un punto fermo per molte famiglie della città. Si occupa di persone con disabilità, grazie al loro impegno riescono a garantire un servizio indispensabile, grazie pure a sponsor privati che consentono l’utilizzo di pulmini per il trasporto dei ragazzi e delle ragazze con disabilità.
Presenza importante, un sollievo per tante famiglie, un centro in cui i ragazzi sono occupati in vari laboratori. La presidente Anna Maria Casano, non ha mai arretrato di un solo passo, insieme a lei tutto il direttivo, perché Anffas è una famiglia che accoglie nonostante le difficoltà.
Lavoro estenuante non senza preoccupazioni, da sempre alla ricerca di una sede concessa dal Comune, che non è mai arrivata, c’è sempre qualche problema: manca una chiave, manca l’immobile ma il Comune ne ha molti che non vengono utilizzati. Però sono tutti presenti quando si parla di solidarietà, di disabilità a portata di telecamera. E’ nell’impegno concreto e fattivo che viene meno l’Amministrazione di Marsala.
Anffas ha chiesto attenzione, non per se stessa, ma per le famiglie che rappresenta e che vuole tutelare, che meritano una sede e che avranno a breve a spese loro.
Eppure non è mancato l’aiuto di Anffas quando, interpellati da assessori e consiglieri, hanno messo a disposizione i loro pulmini per accompagnare i bambini a scuola, visto che gli scuolabus del Comune ancora non erano entrati ancora a regime. Chi è abituato a donare non si sottrae, non si può non notare che lo stesso impegno non c’è stato né da parte degli assessori e nemmeno da parte del consiglio comunale, che mai si è interessato di questa realtà.
