Al nono posto della classifica delle notizie più lette del 2024 troviamo la lunga diretta elettorale con cui Tp24 ha seguito lo spoglio delle schede per le amministrative a Mazara del Vallo, Castelvetrano, Salemi e Salaparuta. Un appuntamento seguito da migliaia di lettori che hanno condiviso con noi l’attesa e le emozioni di una tornata elettorale ricca di sorprese e conferme.
Mazara del Vallo: Quinci riconfermato al primo turno
Con 12.451 voti (46,68%), Salvatore Quinci è stato riconfermato sindaco di Mazara del Vallo. Un risultato storico, poiché è il primo sindaco della città a essere eletto senza bisogno del ballottaggio. Quinci, 58 anni, funzionario dell’Agenzia delle Entrate e attivo nel volontariato cattolico, guiderà la città fino al 2029.
Il primo cittadino è stato sostenuto da cinque liste, tra cui Fratelli d’Italia e la civica "Salvatore Quinci Sindaco". Ha conquistato la fiducia di un’ampia parte della popolazione, superando nettamente gli sfidanti Vita Maria Ippolito (31,28%) e Nicolò Cristaldi (22,4%). L’affluenza si è attestata al 63,8%.
Durante la campagna elettorale non sono mancate tensioni e polemiche, e il dato politico, comunque, è che per la prima volta Cristaldi ha perso un'elezione, e forse è davvero finita a Mazara un'era politica.
Al rieletto Sindaco di Mazara va anche il titolo di comizio più "elegante". Ecco cosa ha detto durante il ringraziamento ai suoi elettori dopo la vittoria.
Castelvetrano: Giovanni Lentini vince al fotofinish
A Castelvetrano, l’avvocato Giovanni Lentini ha conquistato la fascia di sindaco con 6.277 voti (40,9%), superando nettamente il medico Salvatore Stuppia (22,2%) e l’avvocato Marco Campagna (16,5%). Lentini, sostenuto da Prima l’Italia, Forza Italia, Fratelli d’Italia e altre liste civiche, ha celebrato la vittoria tra una folla di sostenitori. Il sindaco uscente, Enzo Alfano del M5S, ha registrato un netto calo, fermandosi al 4,4%.
Le elezioni a Castelvetrano vanno ricordate per diversi motivi. Sono state le prime dopo la morte del latitante Matteo Messina Denaro, che tanto danno ha fatto all'immagine della città, e c'era chi si chiedeva quale sarebbe stato il peso dell'eventuale condizionamento della criminalità organizzata sul voto (e, in parte, anche quello della massoneria). Lentini, inoltre, ha vinto al primo turno per un soffio, un pugno di voti, e grazie alla singolare legge elettorale che in Sicilia dà la vittoria al primo turno anche solo con il 40% dei voti. Infine, l'uscente Alfano, dei Cinque Stelle, con il suo misero 4,4% ha ottenuto forse la peggiore performance di un Sindaco ricandidato di sempre ...
Salemi: Vito Scalisi confermato sindaco
A Salemi, la vittoria è andata all’architetto Vito Scalisi, riconfermato per un secondo mandato con 3.309 voti. Scalisi, espressione del centrosinistra e sostenuto dalla lista “Scelgo Salemi”, ha prevalso sugli sfidanti del centrodestra Giusy Spagnolo (2.018 voti) e Giuseppe Crimi (492 voti), consolidando il suo ruolo come figura di riferimento per la città. Scalisi è in continuità con l'uscente Domenico Venuti. Tra le aspre polemiche della vigilia del voto, tante hanno riguardato il ruolo di Pino Giammarinaro, vero e proprio dominus, per anni della politica locale (e non solo di quella). Su Tp24 siamo riusciti a intervistarlo.