Si è concluso con successo il percorso di stabilizzazione per nove lavoratori utilizzati in attività socialmente utili (Asu) presso il Comune di Calatafimi Segesta. Ieri, presso l’aula consiliare, si è tenuta la cerimonia ufficiale della firma dei contratti, sancendo l’inizio di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per i neo assunti.
Le procedure di reclutamento sono state portate a termine in conformità all’art. 2 del Decreto Legislativo 75/2023, convertito in Legge 112/2023, e all’art. 10 della Legge Regionale 1/2024, relative al comparto delle Funzioni Locali.
I nuovi dipendenti e le loro qualifiche
I lavoratori hanno superato brillantemente le prove concorsuali previste e sono stati assunti con contratti part-time, per un numero di ore settimanali variabile tra 20 e 24: Accardo Maria: Operatore generico (24 ore), Buglisi Vincenza: Operatore generico (24 ore), Bonì Antonina: Operatore generico (24 ore), Ilardi Nunziata: Esecutore amministrativo (22 ore), Bica Maria Rosa: Esecutore amministrativo (22 ore), Agueli Angela: Istruttore amministrativo (20 ore), Gandolfo Rosaria: Istruttore, amministrativo (20 ore), Giacalone Filippa: Istruttore contabile (20 ore).
Adamo Cinzia: Istruttore contabile (20 ore)
Un'operazione a costo zero per il Comune
L’assunzione dei lavoratori non comporta alcun onere per il bilancio comunale. I costi, comprensivi di imposte e contributi previdenziali e assicurativi, sono interamente coperti dai fondi regionali concessi dall’Assessorato al Lavoro. La gestione del finanziamento è regolata dalla circolare n. 17548 del 24 aprile 2024 del Dipartimento Regionale del Lavoro.
Con questa iniziativa, l’amministrazione comunale ha posto fine a una lunga situazione di precariato, garantendo stabilità e dignità ai lavoratori che per decenni hanno servito il Comune con impegno e professionalità. Tra i neo assunti, un riconoscimento speciale è stato dedicato alla ragioniera Antonina Bonì, che ha ottenuto il contratto come responsabile di mansioni che svolgeva già con dedizione straordinaria.