A sole 48 ore dall’entrata in vigore del nuovo codice della strada, sono già 4.744 le violazioni contestate su tutto il territorio nazionale. Un dato che emerge dai controlli intensificati messi in atto dalla Polizia Stradale e dall’Arma dei Carabinieri, che tra il 13 e il 15 dicembre hanno svolto un lavoro capillare con 19.154 pattuglie impegnate nei controlli.
Tra le infrazioni più frequenti spiccano 431 violazioni per eccesso di velocità, seguite da 365 sanzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 117 contestazioni per l’uso scorretto del cellulare alla guida. Inoltre, i controlli hanno portato al ritiro di 331 patenti e alla decurtazione di 8.136 punti complessivi dalle licenze di guida.
Particolarmente preoccupante è il dato relativo ai conducenti alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: sono state 14 le violazioni accertate. La stretta sui controlli ha inoltre determinato il ritiro di 224 carte di circolazione.
Nello stesso periodo, i dati diffusi dal Ministero dei Trasporti e dal Ministero dell’Interno evidenziano anche una situazione critica sul fronte della sicurezza stradale, con 626 incidenti rilevati complessivamente tra il 13 e il 15 dicembre.
Il nuovo codice della strada ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza sulle strade italiane, introducendo misure più severe per contrastare comportamenti scorretti e pericolosi. Questi primi numeri dimostrano quanto il tema sia ancora centrale e quanto sia necessario mantenere alta l’attenzione per garantire il rispetto delle regole e salvaguardare la vita di automobilisti e pedoni.