Fino all’ultimo abbiamo sperato non accadesse cio’ che purtroppo e’ accaduto.
Dopo 105 anni di attività commerciale ha chiuso i battenti lo storico negozio “Davide Gangi calzature” della centralissima via Amendola di Salemi.
Per oltre un secolo e’ stato un punto di riferimento certo per una selezionata clientela non solo salemitana ma anche dei paesi del circondario.
Un autentico fiore all’occhiello per la cittadina che domina la Val di Mazara, che durante a sua secolare attivita’ ha calzato i piedi di intere generazioni, di tutte le categorie e di tutte le età, garantendo sempre qualità e modernità.
Se ne va cosi un pezzo della storia commerciale di Salemi, un autentico simbolo dell’imprenditoria cittadina nota anche al di fuori delle mura cittadine.
L’azienda viene fondata nel 1920 da Pietro Ganci che la diresse fino al 1975, anno in cui gli successe il figlio Davide.
“Sono nato commercialmente dentro queste mura”- ci dice il titolare Davide Gangi - fu mio padre Pietro a volerlo ed io fino all’ultimo ho cercato fra ai miei nipoti il mio successore. Non e’ stato possibile, purtroppo. Mi sono dovuto arrendere ai nuovi tempi”.
Il padre Pietro, da titolare di una bottega artigianale con una mezza dozzina di dipendenti, fece il gran passo agli inizi degli ’20 del secolo scorso, anno in cui dette vita all’impresa commerciale che, nel corso dei lunghi anni, s’impose per la qualità delle calzature, offrendo al pubblico storici marchi come quelli di “Varese” e “Bozzi”, a cui in seguito, con la gestione del figlio Davide, se ne aggiunsero altri piu’ moderni, come “Nero Giardini “ e “Mirella”, per citarne alcuni.
È probabile che la chiusura di "Davide Gangi Calzature" susciti nostalgia e un pizzico di tristezza per chi vi ha fatto acquisti nel corso degli anni.
Di una cosa siamo certi, il ricordo di questo negozio restera’ ancora a lungo. L’auspicio che possa ispirare nuove generazioni di commercianti a investire nel territorio.
Ma Davide Ganci, non e’ stato solo un cortese e competente negoziante, e’ stato anche uno generoso e brillante sportivo, da giovanissimo ha militato nell’”U.S. Calcio Salemi” nel girone dell’allora “prima divisione”.
Ha fondato anche il Club DOC Juventus di cui sono stati ospiti grandi campioni della squadra bianco-nera come Cappello, Schillaci, Ravanelli.
Fabio Capello fu ospite d'eccezione nel giugno del 2015 per dare il calcio d'inizio di una delle partite per il torneo di calcio giovanile 'Salemi Capitale dell'Italia Unita - Memorial Matteo Olivato', organizzato dallo Juventus Club di Salemi, con il patrocinio dell'amministrazione comunale.
Franco Ciro Lo Re