L'infanzia rubata. In queste ore il pensiero è corso a più di nove anni fa, quando la foto del corpicino senza vita di un bimbo entrò negli occhi del mondo. Era il piccolo Alan Kurdi, che perse la vita in un naufragio di fronte alla costa turca, a Bodrum, nel tentativo di raggiungere la salvezza in Europa. Era nato il 4 maggio 2012 a Kobanê, in Siria. Insieme a lui morirono il fratello Galip, di cinque anni, e la mamma Rehan, mentre l'unico sopravvissuto fu il papà Abdullah.Nonostante quel tragico evento, molti altri si sono succeduti: più di 1000 minori – neonati compresi, secondo una fonte di Save the Children – hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere le coste europee, durante pericolosi viaggi via mare.
Questi anni ci hanno raccontato che alla famiglia fu respinta la richiesta di asilo dal Canada, e le autorità negarono l'esistenza dell'istanza. Tornando ai nostri giorni, un'altra istantanea ci ha riempito gli occhi: quella di una fanciulla Yasmine di undici anni sbarcata da sola a Lampedusa dopo essere stata soccorsa in mare dall'ONG Compass Collective. Ha riferito di aver viaggiato con altre 44 persone, ed è l'unica sopravvissuta al naufragio di una barca in metallo: "Tre giorni fa, pioggia, vento, e la barca è affondata. Tutti siamo finiti in mare. Vicino a me sono rimasti due ragazzi, poi, dopo due giorni, non li ho più visti, il mare li ha allontanati", ha raccontato. Originaria della Sierra Leone, l'imbarcazione era partita dalla città di Sfax, in Tunisia, lo scorso 8 dicembre. La distanza che separa i due paesi è superiore ai 6.000 km.
Indossava un giubbotto di salvataggio e si è tenuta a galla tramite una camera d'aria. I soccorritori hanno dichiarato che a provocare il naufragio sono state le pessime condizioni del mare, con onde alte 3-4 metri e il vento a 23 nodi, causate dalla tempesta. I medici che l'hanno visitata hanno riferito che è ancora molto sconvolta dall'accaduto, ma le sue condizioni cliniche sono buone. Ad Alan Kurdi hanno rubato non solo l'infanzia, ma l'intera esistenza. Anche alla fanciulla Yasmine l'infanzia è stata rubata, ma le è stata risparmiata la vita. L'augurio è che si riesca a donarle gli strumenti per convivere con il dolore e affrontare l'esistenza.
Vittorio Alfieri