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10/12/2024 16:30:00

Il grande colpo di Antonini per rilanciare il Trapani: (ri)ecco Ezio Capuano

Era andato via da Trapani con la squadra retrocessa, ma con il cuore gonfio di orgoglio per non aver abbandonato la nave nel momento in cui tutti fuggivano perché erano finiti i soldi. Adesso ritorna avendo alle spalle un presidente che non lesina investimenti, ma che chiede risultati per riportare il Trapani in alto in classifica.

Ezio Capuano è il nuovo allenatore del Trapani e prende il posto di Salvatore Aronica, al quale non sono bastate le parole di Antonini nel dopo partita con il Benevento, per mantenere la panchina. La sua avventura alla guida del Trapani, quindi, si chiude nel peggiore dei modi, con una sconfitta, poi neanche tanto meritata, che, però, è l'emblema della sua gestione: tante buone potenzialità, ma pochi risultati.

Quella di Capuano è una favola. Già a cominciare dall'attuale stagione, perché il Trapani è la sua terza squadra avendo cominciato in estate con il Taranto. Poi venne esonerato per dissidi con la proprietà e si accasò al Foggia, ma neanche questa avventura andò bene, perché venne sollevato dall'incarico dopo altre 5 giornate.

Adesso riparte da Trapani grazie al nuovo accordo raggiunto tra gli allenatori e le leghe di B e C che permette agli allenatori esonerati entro il 20 dicembre di poter sedersi di nuovo in panchina nel corso della stagione in caso di rescissione unilaterale.

La storia di Capuano è una favola anche per il suo precedente alla guida del Trapani, nel 1999-00, quando i granata vennero costruiti nel corso del mercato estivo con il chiaro intento di stravincere il campionato e Capuano, a riguardo, non si nascondeva, dicendo apertamente che non gli sarebbe bastato vincere, perché voleva divertire.

Poi arrivarono i problemi economici e il fuggi-fuggi dei calciatori. Il presidente Rosano che lo esonera, chiama Ruisi per poi allontanarlo e riprendere Capuano a furor di popolo. Del resto l'allenatore campano comprava gli scarpini e la moglie preparava i pasti ai calciatori in difficoltà economiche.

A più di metà stagione il Trapani era in salvo, ma nel finale arrivò il tracollo nonostante il "fattore" Capuano, lo stesso per che adesso il presidente Antonini si augura possa consentire alla sua squadra di riprendere a vincere. C'è ancora più di mezzo campionato per recuperare posizioni e, poi, c'è la Coppa Italia, con i granata impegnati ad Arezzo per i quarti di finale, in una competizione che, vincendola, assicura la qualificazione alla fase nazionale dei play-off.