Ieri in Sicilia si sono concluse due importanti operazioni antidroga che hanno portato all’arresto complessivo di 39 persone, coinvolte in attività legate al traffico e alla cessione di sostanze stupefacenti. L’azione delle forze dell’ordine, che si è svolta in parallelo tra Palermo e Catania, ha permesso di disarticolare due distinti sodalizi criminali con ramificazioni nazionali e modalità organizzative sofisticate.
CATANIA: "Operazione Villascabrosa"
A Catania, i carabinieri hanno arrestato 14 persone (11 in carcere e 3 ai domiciliari), su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) locale. L’operazione, denominata “Villascabrosa”, ha smantellato una piazza di spaccio di cocaina e marijuana attiva nel quartiere San Cristoforo, tra via Villascabrosa e via Officina.
Le indagini, condotte tra novembre 2021 e settembre 2022, hanno svelato un’organizzazione gerarchica con a capo Emanuele Napoli e Alessandro Carambia, che gestivano prezzi, turni e ruoli dei membri. La contabilità veniva curata attraverso una cassa comune, coinvolgendo anche familiari, come Maria Greco, anziana madre di Napoli, che custodiva la droga, e Alessandra Sudano, sua moglie, che coordinava le vendite.
Gli spacciatori, affiancati da vedette, operavano utilizzando tecniche elaborate: nascondevano la droga in cesti calati dai balconi e comunicavano con un linguaggio criptico, chiamando la droga "caffè" o "cialda". Si stima un volume d’affari di oltre 4.000 euro giornalieri, con circa 200 cessioni quotidiane. Durante l’operazione sono stati sequestrati quantitativi significativi di cocaina e marijuana, oltre a una pistola con matricola abrasa.
PALERMO: Colpo a due organizzazioni criminali
A Palermo, la polizia ha arrestato 25 persone (23 in carcere e 2 ai domiciliari) dopo un’indagine che ha colpito due reti criminali operanti nei quartieri di Guadagna, Falsomiele e Villagrazia.
Il primo gruppo, basato nella zona della Guadagna, si riforniva di droga da Lombardia ed Emilia Romagna, mentre il secondo, attivo a Falsomiele e Villagrazia, aveva legami con la Calabria. Le due organizzazioni gestivano il traffico di cocaina e hashish con strutture capillari sul territorio e collegamenti con altre realtà nazionali.
Durante l’operazione sono stati sequestrati quasi due quintali di droga, cinque pistole, numerose munizioni e arrestati in flagranza otto sospettati. Le forze dell’ordine hanno impiegato un centinaio di agenti, supportati da unità cinofile e da un elicottero, per eseguire i provvedimenti.
Tra gli arrestati figurano nomi noti come Salvatore Binario, Giancarlo Colletti, e Antonio Scarantino, coinvolti a vario titolo in associazione a delinquere e spaccio. Queste operazioni rappresentano un colpo significativo al traffico di droga in Sicilia, evidenziando la capacità delle forze dell’ordine di collaborare e coordinarsi per contrastare fenomeni criminali radicati.