Mancava soltanto l'ufficialità, adesso è arrivata anche quella e, adesso l'esonero di Andrea Mussi dal ruolo di direttore sportivo del Trapani è ufficiale.
La società granata lo ha comunicato attraverso una nota nella quale sottolinea anche come abbia formulato la contestazione di addebito disciplinare senza ringraziare Mussi per l'attività svolta in granata a partire dal mese di giugno del 2023, così come avviene normalmente quando gli allenatori o i dirigenti vengono sollevati dal proprio incarico.
Andrea Mussi è stato ritenuto il responsabile principale dell'attuale andamento del Trapani nel campionato di serie C, decisamente al di sotto delle aspettative della vigilia quando il presidente Valerio Antonini aveva annunciato la volontà di vincere il torneo e portare subito i granata in serie B.
Già a settembre, quando venne esonerato l'allenatore Torrisi, il ds era finito sul banco degli imputati per il tesseramento di calciatori che erano stati ritenuti incapaci di gestire la pressione di giocare con il Trapani.
Poi, invece, l'avvicendamento fra Torrisi e Aronica aveva riprotato un po' di serenità, ma gli ultimi risultati hanno fatto riesplodere il problema, tanto che adesso il numero uno granata ha deciso per l'esonero, mentre resta da valutare la posizione dell'allenatore Aronica, al quale, al momento, è stata concessa una fiducia "a tempo", legata al prossimo impegno di campionato del Trapani, contro la capolista Benevento.
Ora, quindi, si cercherà un nuovo diesse. Pietro DellOrzo, responsabile del settore giovanile, è il favorito, anche perché la strada che porta a Pavone, ex ds del Foggia, sembra essere particolarmente complicata, se non impossibile da percorrere.