Un omaggio al Trapanese, ai suoi paesaggi, alle sue tradizioni e alla sua memoria storica. È questo il cuore di “Busiate”, un volume di 220 pagine, edito da Libridine, che propone un viaggio visivo e narrativo attraverso uno dei territori più affascinanti della Sicilia occidentale. Il libro, corredato da 170 fotografie del giornalista Giovanni Franco e dai testi di saggisti e scrittori locali, si presenta come una guida culturale e sensoriale di una terra unica.
Il racconto per immagini di Giovanni Franco
Fulcro del volume sono le fotografie di Giovanni Franco, che attraverso la sua macchina fotografica ha catturato scorci suggestivi del Trapanese, dai suoi monumenti storici alle strade immerse nella luce mediterranea. Nella prefazione, Franco descrive il suo approccio al reportage fotografico: “Scrivere con la luce, come dice il grande reporter Uliano Lucas, significa cercare suggestioni e raccontare attraverso l’immagine. È quello che provo quando percorro le strade del Trapanese, scoprendo paesaggi e volti che diventano protagonisti della scena.”
Un viaggio letterario attraverso il Trapanese
Accanto alle immagini, i testi di autori come Fabrizio Carrera, Mariza D’Anna, Giovanni Isgrò, Gianfranco Marrone, Vito Orlando e Nicola Cristaldi arricchiscono il volume con riflessioni, racconti e descrizioni che approfondiscono la storia e la cultura del territorio. Carrera sottolinea la diversità dei paesaggi trapanesi, dalle dolci colline ai tramonti mozzafiato, e il loro richiamo turistico, accentuato dall’offerta gastronomica locale.
Marrone celebra le tradizioni dolciarie della provincia, disegnando un “triangolo” del gusto che tocca Castellammare del Golfo, Erice e Dattilo.
D’Anna dipinge Trapani come una città unica, protesa tra Europa e Nord Africa, segnata da dominazioni storiche ma fortunata per la sua posizione geografica.
Anche le tradizioni culturali e religiose trovano spazio, come il festino di San Vito a Mazara del Vallo, di cui Isgrò ha curato la direzione artistica, lavorando per elevarne il profilo culturale.
Storia e memoria del Trapanese
Il libro si sofferma anche sul ricco patrimonio storico della provincia. Vito Orlando ricostruisce la tradizione giornalistica di Trapani, risalente al 1818 con la pubblicazione de “Il giornale dell’intendenza di Trapani”, segno di una vivacità culturale ormai attenuatasi. Nicola Cristaldi, invece, propone un racconto ambientato a Calatafimi Segesta, un luogo intriso di storia e mito, dove si intrecciano natura e leggenda.
Un titolo che celebra la tradizione
Il titolo del volume, “Busiate”, richiama il tipico formato di pasta di questa zona della Sicilia occidentale, simbolo della tradizione e della cultura locale. La scelta del nome evidenzia il legame profondo del libro con il territorio, che non è solo un soggetto da raccontare ma anche una realtà da celebrare e preservare.
“Busiate” è più di un libro: è un viaggio che invita il lettore a scoprire il Trapanese attraverso immagini e parole. Una narrazione corale che unisce storia, cultura, gastronomia e memoria in un percorso che celebra la ricchezza di una terra tanto complessa quanto affascinante.