Si è svolta oggi, 27 novembre, presso la banchina Isolella del porto di Trapani un'importante esercitazione complessa di security e antincendio. L’operazione, coordinata dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Trapani, ha coinvolto uomini e mezzi della Guardia Costiera, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Autorità di Sistema Portuale, insieme ai servizi tecnico-nautici (piloti, rimorchiatori e ormeggiatori).
Gli obiettivi dell’esercitazione
L’attività aveva un duplice scopo:
Verificare la prontezza e l’efficacia delle misure di port security, in linea con la normativa europea e nazionale, per prevenire atti illeciti contro le strutture portuali.
Testare le capacità operative degli enti coinvolti nella gestione di un incendio in area portuale.
Simulazione d’emergenza
Alle ore 10:00 è stata simulata un’emergenza: un container appena sbarcato dalla nave MSC Amihan F è stato segnalato in fiamme. Subito sono scattate le procedure di emergenza antincendio e di sicurezza portuale, con un rapido intervento degli operatori per gestire la situazione.
Risultati e ripresa delle attività
L’intervento ha permesso di contenere l’emergenza e di riportare rapidamente il terminal e la nave alle normali attività operative. La simulazione ha rappresentato un’importante occasione per testare e perfezionare il coordinamento tra le diverse autorità, consolidando la tempestività e l’efficacia delle procedure d’intervento.
Un’opportunità per migliorare
La Capitaneria di Porto di Trapani ha sottolineato l’importanza di momenti addestrativi come questo per garantire la sicurezza delle infrastrutture portuali e la protezione degli operatori e delle merci, dimostrando la prontezza di una macchina organizzativa complessa e ben coordinata.