Parte oggi a Mazara, all'hotel Mahara, il congresso "Mazara Cuore", organizzato dal dott. Michele Gabriele, primario dell’ Unità operativa complessa di Cardiologia dell'Ospedale “A.Ajello”. A confronto esperti del settore provenienti da tutta Italia per fare il punto sulle ultime novità e sfide nel campo della cardiologia.
L’evento tratterà le cardiopatie, i risultati dei nuovi studi clinici e le implicazioni pratiche delle nuove linee guida. Particolare attenzione sarà dedicata allo scompenso cardiaco, alla ipertensione arteriosa, alle dislipidemie, alla cardiologia interventistica, alla aritmologia, alla cardiologia riabilitativa, alla cardio-oncologia.
Vari professionisti presenzieranno, dagli infermieri ai dietisti, dai fisioterapisti agli psicologi. Numerosi panel di esperti offriranno l'opportunità di confrontarsi sulle sfide quotidiane della pratica clinica, condividendo esperienze e conoscenze.
“Mazara Cuore" si pone l'obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti necessari per affrontare le complessità della pratica clinica cardiologica. I relatori, tutte figure di spicco nel panorama nazionale, presenteranno i risultati delle ultime ricerche e le più recenti linee guida, offrendo ai partecipanti l'opportunità di acquisire nuove competenze.
Ad aprire i lavori domani i saluti delle Autorità, presenzieranno Giovanna Volo, assessora regionale alla Salute, Salvatore Iacolino, Dirigente generale pianificazione strategica assessorato Salute, il Direttore generale dell’ASP di Trapani, Ferdinando Croce.
Il manager dell’Azienda ha tenuto a sottolineare: “Una due giorni in cui a Mazara del Vallo si confronteranno le cardiologie del Paese, per discutere lo stato dell’arte dei modelli organizzativi della Cardiologia, che è l’aspetto che maggiormente mi riguarda, in qualità di decisore aziendale. Un appuntamento per cogliere meglio l’efficacia dei modelli del DM77, quindi le strutture di prossimità che il PNRR ci ha invitato a realizzare nel rispetto delle scadenze ministeriali, rispetto anche al fronte della cronicità. Quindi capire come gli specialisti della Cardiologia pensano di far vicariare la dimensione ospedaliera con quella del territorio. Il mio obiettivo è quello di assicurare una copertura di questo tipo di specialità, assicurando nuove tecnologie, che stiamo già approvvigionando, soprattutto poi cercando di attrarre professionisti anche da fuori della Sicilia, che decidano di fare una esperienza in provincia di Trapani”.