La riforma del Codice della Strada è finalmente realtà. Con 83 voti favorevoli, 47 contrari e un astenuto, il Senato ha dato il via libera definitivo al disegno di legge sulla "sicurezza stradale", già approvato dalla Camera lo scorso 27 marzo. Il provvedimento diventerà operativo 15 giorni dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, prevista per la prossima settimana. Tuttavia, molte delle nuove norme richiederanno l’emanazione di specifici provvedimenti attuativi prima di poter essere effettivamente applicate. Di seguito un approfondimento su tutte le novità introdotte dalla legge che riscrive le regole della circolazione stradale.
Alcolock obbligatorio
Come funziona: Per chi è stato trovato alla guida in stato di ebbrezza, il nuovo Codice introduce l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio dell’auto se il tasso alcolemico del conducente è superiore a 0,0 g/l.
Tempistiche: I dettagli tecnici e l’obbligatorietà saranno definiti entro sei mesi.
Guide obbligatorie prima del foglio rosa
I candidati alla patente B dovranno completare guide obbligatorie in autoscuola, comprese sessioni in:
Autostrade
Strade extraurbane
Guida notturna
• Questi percorsi saranno fondamentali per migliorare la preparazione dei neopatentati.
Educazione stradale nelle scuole
• Obiettivo: Introdurre corsi extracurriculari di educazione stradale per gli studenti.
• Beneficio: I giovani che completano il corso potranno ottenere 2 punti bonus sulla patente al momento del rilascio.
Targa obbligatoria per monopattini elettrici
• I monopattini elettrici dovranno essere dotati di un contrassegno adesivo obbligatorio.
• Obiettivo: Favorire la regolamentazione e l’identificazione dei veicoli in circolazione.
Corsie ciclabili e micromobilità
• Viene introdotta una regolamentazione più rigorosa per:
o Segnaletica dedicata alle corsie ciclabili.
o Costruzione e manutenzione di piste ciclabili.
Limitazioni al traffico urbano
• Introduzione di misure specifiche per migliorare la qualità dell’aria nelle aree urbane.
• Regole specifiche per:
o Veicoli storici.
o Esenzioni per categorie particolari.
Sanzioni più severe: prevenzione e deterrenza
Il nuovo Codice non si limita a introdurre nuove regole, ma aumenta significativamente le sanzioni per le infrazioni più gravi, con l’obiettivo di scoraggiare comportamenti pericolosi. Ecco i punti chiave:
Guida in stato di ebbrezza
• Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l:
o Multa compresa tra 573 e 2.170 euro.
o Sospensione della patente per 3-6 mesi.
• Tasso superiore a 1,5 g/l:
o Multa fino a 6.000 euro.
o Possibilità di reclusione fino a 1 anno.
o Revoca della patente in caso di recidiva.
Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
• Test preliminare positivo:
o Sospensione immediata della patente.
o Possibile revoca definitiva dopo accertamenti medici.
Uso del cellulare alla guida
• Prima infrazione:
o Multa da 250 a 1.000 euro.
o Decurtazione di fino a 10 punti dalla patente.
o Sospensione della patente per una settimana.
• Recidiva:
o Multa fino a 1.400 euro.
o Sospensione per 15 giorni se si possiedono meno di 10 punti.
Restrizioni per neopatentati
• Potenza dei veicoli:
o Per i primi 3 anni, i neopatentati potranno guidare auto con una potenza massima di 75 kW (circa 100 CV).
• Regole più stringenti:
o Aumentata la durata delle limitazioni (da 1 a 3 anni).