Strade come torrenti, smottamenti, trombe d'aria. La pioggia e il maltempo si sono abbattuti sulla Sicilia negli ultimi due giorni generando, un po' dappertutto, disagi.
Nel Palermitano strade allagate non solo nel capoluogo ma anche in altri centri della provincia. Già ieri è stata chiusa al traffico la statale 118 Corleonese Agrigentina in entrambe le direzioni, al chilometro 28 in località Corleone. Proprio nel paese della provincia di Palermo si sono registrati allagamenti e fiumi di fango in strada.
Sempre in Sicilia occidentale, davanti alle coste del Palermitano, si è formata una tromba marina. Il suo volteggiare si è fermato in prossimità della costa. E' stata avvistata nella zona di Capaci e ha sfiorato l'aeroporto di Palermo Punta Raisi. Tant'è che alcuni voli sono stati dirottati in altri aeroporti.
Domani, intanto, ancora maltempo sulla Sicilia. Le perturbazioni più insistenti si dovrebbero registrare nel versante orientale. L'area di instabilità presente tra Sardegna e Sicilia nel corso delle prossime ore subirà un'ulteriore recrudescenza, con lo sviluppo di sistemi temporaleschi che, a partire dalle aree di mare, tenderanno ad interessare le isole maggiori. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse dal pomeriggio di oggi, domenica 10 novembre. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Per la giornata di domani, lunedì 11 novembre, allerta arancione per rischio temporali e rischio idrogeologico sul settore costiero nord-orientale della Sicilia. In tutto il resto della Sicilia persiste l'allerta gialla.