Nei giorni scorsi, il circolo “Franca Rame” dell'UDI (Unione Donne in Italia) di Trapani si è riunito per definire il percorso programmatico del 2024/2025. Durante l'incontro, segnato dall’adesione di numerose nuove socie, soprattutto da Marsala, Valentina Colli ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di rappresentante provinciale dell’associazione, ruolo che ha ricoperto dal 2013, anno in cui ha riaperto l'UDI a Trapani dopo decenni di inattività.
“Ho vissuto questi dieci anni con impegno e responsabilità, cercando di costruire un femminismo moderno, che decostruisse la cultura patriarcale e promuovesse un genere paritario e inclusivo,” ha dichiarato Colli. Tra le numerose iniziative che ha guidato, ricorda la presenza dell'UDI nelle scuole della provincia, la collaborazione con numerose associazioni locali e il lavoro con le amministrazioni comunali e parlamentari. Sotto la sua leadership, l'UDI Trapani ha portato sul territorio il “Treno della Memoria” e ha condotto importanti battaglie per i diritti di autodeterminazione delle donne.
Colli ha spiegato le sue dimissioni citando la necessità di pluralismo e una differenza di vedute su alcune posizioni dell’attuale femminismo italiano. Tuttavia, continuerà a far parte dell’UDI come vicepresidente e si dedicherà principalmente al progetto del “Treno della Memoria” e all’attivismo civico.
A prendere il suo posto sarà Francesca Parrinello, da anni collaboratrice di Colli nell’ambito dell’associazione “Casa di Venere”. “Affronterò questo incarico con grande impegno e determinazione,” ha dichiarato Parrinello, esprimendo gratitudine per la fiducia delle socie e ringraziando Colli per l’amicizia e il sostegno.
L'UDI Trapani si prepara così ad affrontare una nuova fase, con la promessa di proseguire nel cammino per i diritti e l’inclusione, mantenendo viva la rete di collaborazione e il dialogo con le istituzioni e la comunità locale.