Comune di Trapani ha avviato la fase finale di discussione per il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), lo strumento che definirà lo sviluppo urbanistico della città nei prossimi anni. Dopo aver raccolto i contributi di cittadini ed enti, l'Amministrazione ha convocato la Conferenza di Pianificazione, un momento di confronto pubblico fondamentale per esaminare il documento preliminare del PUG e raccogliere ulteriori osservazioni.
A differenza dei vecchi piani regolatori, che venivano elaborati "dall'alto" senza un reale coinvolgimento della comunità, il nuovo PUG si basa su un approccio "dal basso", mettendo al centro la partecipazione attiva dei cittadini nelle scelte che riguardano il futuro del territorio.
Un percorso partecipato
Il processo di redazione del PUG è iniziato nel 2022 con la definizione delle linee guida da parte della Giunta. Successivamente, si è aperto un confronto con enti e ordini professionali, i cui suggerimenti sono confluiti nel documento preliminare. Per garantire la massima trasparenza, questo documento, insieme alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), è stato pubblicato sul portale della Regione, rendendolo accessibile a tutti i cittadini.
Sostenibilità e visione strategica
Il nuovo PUG si fonda su alcuni principi chiave. Innanzitutto la sostenibilità ambientale: l'obiettivo è ridurre il consumo di suolo, proteggere il territorio e valorizzare le aree verdi, promuovendo uno sviluppo urbano rispettoso dell'ambiente e delle risorse naturali.
Altrettanto importante è la partecipazione: cittadini ed enti sono chiamati a contribuire attivamente alle scelte urbanistiche, esprimendo le proprie esigenze e proponendo soluzioni condivise per il futuro della città.
Il PUG, inoltre, guarda al futuro con una visione strategica, includendo tutte le opere importanti per lo sviluppo di Trapani: infrastrutture, la Zona Economica Speciale, la riqualificazione della costa nord e il recupero di aree dismesse come l'ex aeroporto di Milo.
Attenzione alle frazioni
Il piano prevede anche interventi specifici per le frazioni, con l'obiettivo di tutelare i centri storici, preservare l'identità locale e ridurre l'indice di edificabilità nelle aree rurali, evitando un'espansione urbana incontrollata.
L'approvazione del PUG è prevista entro il 2026. Con questo strumento, Trapani si doterà di un piano urbanistico moderno e partecipato, pensato per garantire uno sviluppo sostenibile e armonico del territorio, in linea con le esigenze della comunità e le sfide del futuro.
Ciminnisi (M5S): "Scelte coraggiose per il futuro di Trapani"
La deputata regionale trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi, intervenendo alla Conferenza di Pianificazione, ha sottolineato l'importanza di questo momento di confronto pubblico e ha invitato l'Amministrazione a fare "scelte coraggiose" per il futuro urbanistico della città.
"Non si può programmare il futuro urbanistico della città senza tenere conto dell’esistente e, soprattutto, delle mutate condizioni sociali, economiche, ambientali e climatiche - ha dichiarato Ciminnisi - Se davvero si vuole giungere ad una pianificazione urbana lungimirante e realmente partecipata, è necessario allineare il consumo del suolo alla decrescita demografica, puntare quindi al consumo di suolo zero, e contestualmente immaginare la rigenerazione e il ripristino degli ecosistemi urbani".
La deputata ha poi posto l'accento sulla necessità di "guardare con equità alle future generazioni", adottando soluzioni che tengano conto dei cambiamenti climatici e promuovano uno sviluppo sostenibile e responsabile.