Tragedia ad Alcamo, dove una bimba di sei mesi è morta in circostanze ancora da chiarire. Una settimana fa, i genitori della piccola hanno notato che la figlia non respirava più e non dava segni di vita. Sconvolti e disperati, hanno immediatamente portato la bambina all'ospedale San Vito e Santo Spirito, che si trova a pochi minuti dalla loro abitazione nel centro storico di Alcamo, vicino a via Roma. Tuttavia, ogni tentativo di rianimare la neonata è stato vano. La Procura di Trapani ha aperto un fascicolo e disposto il sequestro del corpo, in attesa che venga effettuata l’autopsia per determinare le cause del decesso.
Al momento, non vi sono indagati, e la Procura vuole fare chiarezza su quanto accaduto, cercando di escludere eventuali responsabilità. Non si esclude che possa trattarsi di un caso di SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), conosciuta anche come "morte improvvisa in culla".
La SIDS è una delle principali cause di morte nel primo anno di vita e si verifica in maniera improvvisa e inspiegabile in bambini apparentemente sani, di solito tra il primo e il quinto mese di età. In questi tragici casi, non ci sono segni evidenti che possano far sospettare il rischio imminente di morte e, nonostante le indagini mediche, spesso le cause rimangono inspiegabili. Si tratta di un fenomeno che ancora oggi è oggetto di numerosi studi e ricerche.
La comunità di Alcamo è profondamente scossa dalla tragedia. Mentre si attende il responso dell’autopsia, il pensiero va ai genitori e alla loro devastante perdita, in un momento di grande dolore che lascia tutti senza parole.