I collegamenti marittimi per le Isole Egadi continuano a essere motivo di disagi per i residenti e i visitatori. Le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Liberty Lines, Carlo Cotella, non hanno placato le preoccupazioni e le proteste delle comunità locali, portando il sindaco di Favignana, Francesco Forgione, a esprimere pubblicamente il dissenso dell’amministrazione comunale.
Secondo Forgione, l’introduzione degli orari invernali a partire dal 1° ottobre, con la conseguente riduzione drastica delle corse, ha aggravato la situazione, penalizzando ulteriormente gli abitanti delle isole. "Gli orari invernali, senza una fase intermedia, stanno creando gravi disagi", afferma il sindaco. La carenza di corse e posti disponibili, specialmente durante le ore di punta, impatta non solo sulla quotidianità dei cittadini, ma anche sull'esperienza turistica. "I dati riportati da Liberty Lines sulle medie di riempimento degli aliscafi non riflettono le criticità reali", aggiunge Forgione, sottolineando come le corse si riempiano velocemente durante i momenti di maggior affluenza.
Il primo cittadino evidenzia che il turismo è cambiato rispetto al passato, con un flusso di visitatori che si estende anche oltre il periodo estivo tradizionale. "L’alta stagione non si chiude più il 15 settembre, come affermato da Liberty Lines. Oggi, il turismo è diffuso e prolungato nel tempo, e il servizio di trasporto marittimo deve adeguarsi a queste nuove necessità", spiega il sindaco, criticando la mancanza di una visione strategica da parte della Regione Siciliana.
Anche il deputato regionale del Partito Democratico, Dario Safina, è intervenuto sulla questione, puntando il dito contro l'inefficienza dei collegamenti marittimi. "Le penali e le riduzioni derivanti dai disservizi non possono rimanere inutilizzate. Devono essere reinvestite per migliorare la vita di chi vive e lavora sulle isole", afferma Safina. Il deputato ha presentato un’interrogazione all'Assemblea Regionale Siciliana, chiedendo che le risorse economiche derivanti dalle penali siano destinate al potenziamento del servizio, soprattutto nei periodi di alta stagione.
La situazione attuale sta danneggiando sia i residenti che i turisti, e le istituzioni locali chiedono un’azione concreta. "Non possiamo accettare che la Regione e Liberty Lines ignorino le esigenze delle nostre comunità", conclude Safina, ribadendo l'urgenza di trovare una soluzione che garantisca collegamenti marittimi efficienti e continui per le Isole Egadi.