Ottobre
Avremo frutti abbondanti
il prossimo anno, mia cara.
La pioggia s'è infittita nei boschi, e
sulle gialle colline, sulle creste dei monti,
trasuda sugli aghi di pino
come dentro ai tuoi occhi.
L'amore é questa pioggia infinita
nel bosco,
aquieta gli spiriti indocili e gli sconfitti,
riluce sulle giovani foglie d' alloro
come un bacio vezzoso,
dà respiro o sommerge
ogni vana parola.
Il vento è come un pirata
venuto a saccheggiare
le nostre emozioni.
Ma il rifugio è negli alberi.
Non senti la mia voce nel quieto bisbiglio dei passeri
sui rami, nascosti?
Non vedi come parlo in silenzio,
di te, agli orgogliosi Upupa dalla gialla cresta, appostati sugli alti eucalipti?
Ogni goccia era attesa da tempo,
insieme al soave fruscio
degli umidi venti da Est.
Ora le foglie degli aranci
e dei venerabili ulivi saranno ricche di lucide essenze,
dimentiche dell' afa e della nera morte.
Marcello Ritondo