È stato un mese intenso per i Carabinieri delle compagnie di Marsala, Mazara del Vallo e Castelvetrano, che hanno tratto in arresto due persone e hanno eseguito cinque misure cautelari emesse dalla Procura della Repubblica di Marsala per reati legati a maltrattamenti in famiglia, stalking e atti persecutori.
Due persone, un uomo di 44 anni e uno di 26, sono state arrestate in flagranza di reato mentre si trovavano nei pressi delle abitazioni delle loro ex conviventi, violando così il divieto di avvicinamento che era stato loro imposto. Nonostante fossero già stati allontanati dalle vittime, si erano avvicinati nuovamente, scatenando l'intervento immediato dei Carabinieri.
Per altre tre persone (un 36enne, un 26enne e un 20enne) è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, a causa del mancato rispetto del divieto di avvicinamento precedentemente emesso. Nonostante le restrizioni, hanno continuato a cercare contatto con le loro vittime, aggravando ulteriormente la loro posizione.
Infine, un uomo di 51 anni e uno di 35 sono stati colpiti dalle misure di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, dopo episodi di maltrattamenti e atti persecutori nei confronti delle loro famiglie.
Le operazioni dei Carabinieri dimostrano una stretta vigilanza e un forte impegno nella tutela delle vittime di violenza domestica e stalking, garantendo che i responsabili vengano fermati e che le misure cautelari siano rispettate per prevenire ulteriori atti di violenza.