Una coppia di Marsala è finita nei guai a seguito di un'indagine condotta dalla Procura della Repubblica che ha rivelato una sconvolgente verità: la neonata che la coppia aveva registrato come propria figlia non è in realtà loro. La vicenda è emersa durante una serie di accertamenti che hanno portato alla luce una complessa rete di falsità e inganni legati alla dichiarazione di nascita della bambina.
Secondo gli inquirenti, la coppia avrebbe falsificato i documenti relativi alla nascita della neonata, dichiarando che fosse loro figlia biologica. Tuttavia, le indagini, comprese le analisi del DNA, hanno smentito categoricamente questa versione. Le discrepanze emerse nel corso dell'inchiesta hanno portato la Procura ad approfondire la questione, scoprendo che la neonata proveniva in realtà da un contesto familiare diverso.
La coppia è ora accusata di falsificazione di documenti pubblici e di aver orchestrato una frode per ottenere il riconoscimento della bambina come propria figlia. Le indagini stanno cercando di stabilire le circostanze esatte che hanno portato alla falsificazione, nonché il ruolo di eventuali terze persone coinvolte in questo complotto.