Quattro gol, un altro annullato, una traversa e una prestazione convincente. Così il Trapani ha superato 4-0 la Turris conquistando la seconda vittoria consecutiva e portando a cinque la serie positiva, con tre successi e due pareggi.
La partita è stata un monologo del Trapani che ha comandato il gioco sin dal primo minuto e non permettendo ai corallini di portare avanti la gara secondo lo schema che si erano prefissati sin dall’inizio.
Mattatore dell’incontro è stato Facundo Lescano, il bomber argentino che solo sette giorni addietro era stato criticato dai tifosi per le sue prestazioni poco convincenti, ma che in due gare ha messo a segno cinque reti, due a Potenza nel turno infrasettimanale e tre contro la Turris, sbloccandosi anche dal dischetto.
I gol di Lescano, poi, potevano anche essere di più, perché aveva messo a segno anche il gol che, poi, è stato annullato dal direttore di gara per fuorigioco.
L’allenatore Aronica ha cambiato ancora la squadra, schierandola con il 4-3-3 e i granata hanno cominciato a martellare sin dall’inizio, trovando il gol del vantaggio dopo 17 minuti su calcio di rigore, concesso dal direttore di gara per un fallo su Carriero.
Questa volta non c’è stato nessun conciliabolo tra i granata per chi dovesse calciare, infatti, Lescano si è preso il pallone, lo ha piazzato sul dischetto e ha infilato il portiere della Turris, l’ex granata Richard Marcone.
Il raddoppio è arrivato al 45’, ancora con Lescano, ma l’attaccante era in fuorigioco e, così, il guardalinee ha alzato la bandierina con l’arbitro che ha annullato la marcatura granata.
Ma il 2-0 è nell’area e al secondo di recupero ancora Lescano colpisce di testa un perfetto cross di Benedetti e fa gonfiare la rete della Turris per la seconda volta.
Nella ripresa gli ospiti provano a essere più propositivi, ma se creano qualche potenziale pericolo con Nocerino e Porro, anche il Trapani sfiora il tris con Bifulco e Carraro.
Nel finale, poi, all’88’ i granata calano il tris con Karic in contropiede, insaccando un altro perfetto assist, questa volta di Bifulco.
E nei minuti di recupero Facundo Lescano decide di portarsi a casa il pallone e, ancora di testa, firma il poker granata, la sua terza rete nella partita, meritandosi il titolo di miglior giocatore dell’incontro.
Per il Trapani una prestazione convincente che sancisce la sua rinascita, come certificato dalla classifica. Perché, in attesa delle ultime gare della settima giornata di campionato, i granata salgono a quota 12, al secondo posto, alle spalle della capolista Monopoli prima con 13, e in un gruppone assieme a Picerno, Benevento, Cerignola e Sorrento.