Quantcast
×
 
 
24/09/2024 20:25:00

Emergenza sicurezza a Marsala, il PSI: "Inerzia intollerabile, servono azioni concrete"

La crescente ondata di violenza che sta sconvolgendo la città di Marsala continua a suscitare preoccupazioni tra i cittadini e le forze politiche locali. Il Partito Socialista Italiano (PSI) di Marsala ha espresso un duro attacco nei confronti dell'amministrazione guidata dal sindaco Massimo Grillo, accusata di inerzia e di mancanza di iniziative concrete per fronteggiare l'emergenza sicurezza.

In un comunicato ufficiale, il PSI sottolinea come, sin dall'insediamento dell'amministrazione Grillo, si stia assistendo a un escalation di episodi di violenza, che colpiscono non solo i residenti ma anche i commercianti e i turisti, danneggiando gravemente l'immagine della città. Nonostante i ripetuti appelli del PSI per sollecitare interventi, l'amministrazione comunale non ha preso alcuna misura concreta per arginare il problema.

La richiesta d’intervento e il silenzio delle istituzioni
Secondo il PSI, la situazione della sicurezza a Marsala è diventata insostenibile. Gli ultimi episodi altamente violenti in ordine di tempo: l’accoltellamento in contrada Ciavolo, l’accoltellamento di un uomo di nazionalità straniera, ed un ragazzino inseguito da due giovani armati di coltello, quest’ultimo episodio fortunatamente senza gravi conseguenze. Di fronte a questa situazione, il PSI ha più volte richiesto al sindaco Grillo e alla sua giunta di adottare misure urgenti e di comunicare ai cittadini le strategie messe in campo per contrastare il fenomeno. Tuttavia, il partito denuncia l'assenza di risposte e la mancanza di un piano d’azione chiaro. La stessa partecipazione del sindaco Grillo a una riunione in prefettura, avvenuta il 21 agosto scorso su convocazione della prefetta di Trapani, non ha prodotto alcun risultato tangibile, secondo il PSI.

L'invito del PSI a un incontro ufficiale con il sindaco Grillo
Di fronte alla "disarmante inerzia" delle istituzioni cittadine, il PSI ha deciso di chiedere un incontro ufficiale con il sindaco. Il segretario del partito, Antonio Consentino, guiderà una delegazione per discutere direttamente con Grillo le modalità con cui l’amministrazione intende affrontare la crisi della sicurezza.

“Chiediamo che il sindaco fornisca spiegazioni su come intenda arginare questa ondata di violenza senza precedenti”, afferma il PSI nel suo comunicato. Il partito, che ha già scritto alla prefetta di Trapani per chiedere maggiore attenzione sul tema, ritiene che la situazione non possa più essere ignorata e che siano necessarie azioni immediate per tutelare i cittadini e ridare sicurezza al territorio.

Un appello al Governo Regionale e Nazionale
Nel documento, il PSI non solo critica l’amministrazione locale, ma sollecita anche un intervento da parte delle autorità regionali e nazionali. La richiesta è quella di potenziare i controlli, migliorare la vigilanza nelle aree turistiche e di incrementare la presenza delle forze dell'ordine nelle zone più sensibili della città. Il PSI, che da tempo chiede una risposta più decisa alla crisi della sicurezza, spera che l’incontro con il sindaco Grillo possa portare a un cambio di rotta. Tuttavia, il partito rimane scettico, considerando la mancanza di iniziative concrete fino a questo momento.