Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nella sua Missione 6, destina alla sanità siciliana un investimento di 638 milioni di euro per riformare il sistema di assistenza.
L'obiettivo è decongestionare gli ospedali tradizionali, potenziare i servizi grazie alla creazione di ospedali di comunità e migliorare l'efficacia delle prestazioni sanitarie. Con 260 interventi infrastrutturali previsti e 471 interventi per l'innovazione e la digitalizzazione del sistema sanitario regionale, il PNRR rappresenta un'opportunità senza precedenti per la Sicilia.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha convocato un vertice a Palazzo d'Orleans per fare il punto sugli interventi. All'incontro hanno partecipato l'assessore alla Salute Giovanna Volo, i dirigenti generali dei dipartimenti di Pianificazione strategica e Attività sanitarie, Salvatore Iacolino e Salvatore Requirez, il capo di gabinetto della Presidenza, Salvatore Sammartano, e i dirigenti degli uffici competenti.
Durante la riunione è stata presentata una relazione dettagliata sullo stato di avanzamento dei lavori. Alcuni obiettivi sono stati già raggiunti, mentre in altri casi si è reso necessario accelerare per rispettare la scadenza del 2026. Schifani ha quindi deciso di istituire una struttura interna di monitoraggio, con sede a Palazzo d’Orleans, per vigilare sul rispetto dei cronoprogrammi:
"Ho chiesto a tutti i dipartimenti regionali coinvolti uno sforzo ulteriore per superare ogni criticità e raggiungere gli obiettivi nei tempi previsti. La Missione Salute del PNRR è un'occasione unica per migliorare il nostro sistema sanitario e l'assistenza territoriale. Non possiamo permetterci ritardi o esitazioni."
Questi i progetti e i risultati già raggiunti:
Centrali operative territoriali
Sono previste 50 Centrali operative territoriali, con un finanziamento di 8,5 milioni di euro. Attualmente, il 92% delle strutture è stato collaudato e certificato, e il restante 8% sarà completato entro settembre.
Digitalizzazione dei Dipartimenti di emergenza e accettazione (Dea)
Il progetto prevede la digitalizzazione di 29 Dipartimenti, con 73 interventi per un totale di 140 milioni di euro. Il 75% delle risorse è già stato impiegato, e il completamento è previsto per il terzo trimestre del 2025.
Grandi apparecchiature
Dei 298 dispositivi previsti, il 57% (169 apparecchiature) è già operativo, mentre il restante 43% è stato ordinato o consegnato. Grazie a una gestione oculata dei fondi, sono state acquistate 36 apparecchiature aggiuntive rispetto alle 262 previste.
Case della comunità
Dei 155 interventi previsti e finanziati con 217 milioni di euro, 44 cantieri sono già stati avviati. Entro la fine dell'anno partiranno i lavori per tutte le altre strutture.
Ospedali di comunità
Sono previsti 43 ospedali di comunità con una dotazione di 96 milioni di euro. Attualmente, 11 sono in costruzione, e gli altri 32 partiranno entro dicembre.
Ospedali più sicuri e sostenibili
Su 12 interventi previsti, 4 sono già partiti e altri 6 saranno avviati nei prossimi mesi. Il finanziamento totale ammonta a 61,6 milioni di euro.
Inoltre, pochi giorni fa a Trapani si è riunita una cabina di regia per monitorare lo stato di avanzamento dei progetti finanziati dal PNRR Salute, in cui l'Azienda Sanitaria Provinciale è il soggetto attuatore. Sono stati verificati 51 progetti, per un investimento complessivo di 39,6 milioni di euro. Gli interventi mirano a rafforzare l'assistenza sanitaria territoriale con la realizzazione di case della comunità, l'implementazione di centrali operative territoriali e la digitalizzazione del servizio sanitario.
Schifani ha ribadito l'importanza di non perdere questa opportunità:
"I tempi dell'immobilismo sono finiti. Questo è il momento di rimboccarsi le maniche e pensare al bene comune. Non arretrerò di un millimetro fino a quando non vedrò un sistema sanitario moderno, efficiente e al servizio di ogni siciliano."