Domani, sabato 21 settembre, alle ore 9:30 a Piazza Verdi, prenderà il via a Palermo la campagna "Liberiamoci dalla plastica", promossa dall’Autorità di Bacino della Presidenza della Regione Siciliana. L’iniziativa, prima nel suo genere in Italia, è finanziata con 860 mila euro dal Ministero dell’Ambiente grazie alla legge “Salvamare”, e punta a rimuovere i rifiuti plastici da fiumi e litorali per ridurre l'inquinamento marino.
La Sicilia è la prima regione ad attivarsi per la raccolta della plastica nei fiumi attraverso barriere antiplastica che intercettano i rifiuti prima che raggiungano il mare. L'obiettivo è non solo sensibilizzare i cittadini, ma anche prevenire l'inquinamento delle acque e tutelare la fauna ittica, minacciata dalla dispersione delle microplastiche.
Durante la cerimonia di apertura, alla quale parteciperanno il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il presidente della Regione Renato Schifani, saranno distribuiti kit per la rimozione dei rifiuti ai sindaci e alle associazioni coinvolte. La campagna si svilupperà in due fasi principali: la realizzazione di barriere nei fiumi, grazie a interventi infrastrutturali da parte dei comuni, e la raccolta dei rifiuti lungo i litorali ad opera di associazioni di volontariato.
Tra i fiumi interessati dall'iniziativa figurano il Dirillo (Acate), il Belìce (Castelvetrano), il Simeto (Catania), l'Irminio (Scicli), e l'Ippari (Vittoria). Oltre 1.350 volontari di numerose associazioni siciliane parteciperanno alle attività di raccolta.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella lotta all'inquinamento plastico e alla protezione dell'ambiente, e sarà accompagnata da un dibattito e momenti di animazione con il coinvolgimento degli studenti di diverse scuole locali.