I Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno arrestato due uomini, rispettivamente di 38 e 23 anni, entrambi marsalesi con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'operazione è scattata durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga in città, quando i militari hanno notato movimenti sospetti nei pressi di un'abitazione situata tra il centro storico e il lungomare. Dopo pochi minuti di osservazione, i Carabinieri hanno assistito a uno scambio di denaro tra un cittadino straniero e uno degli occupanti della casa, che ha subito riposto un involucro sospetto nella tasca dei pantaloni.
Intuendo che si trattava di una cessione di stupefacenti, i militari sono intervenuti riuscendo a entrare nell'abitazione, nonostante le grate alle finestre e l'impianto di videosorveglianza che inquadrava ogni angolo della casa. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 70 grammi di hashish, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento della droga e 4.000 euro in contanti, probabile provento dell'attività di spaccio.
Inoltre, i Carabinieri hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, aggravando ulteriormente la posizione dei due arrestati.
Dopo essere stati condotti in caserma, i due sono stati sottoposti a giudizio per direttissima, al termine del quale il giudice ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tutti i giorni della settimana.