l Tribunale Amministrativo Regionale dell'Emilia Romagna ha confermato il DASPO (Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive) a carico di Valerio Antonini, presidente della squadra di basket Trapani Shark. La decisione, pubblicata il 18 settembre, respinge il ricorso presentato dalla difesa di Antonini, confermando il provvedimento emesso a seguito degli incidenti avvenuti durante la gara-4 di finale promozione tra Fortitudo e Stark Trapani lo scorso 9 giugno.
La sentenza
Il provvedimento, firmato dai magistrati Paolo Carpentieri, Paolo Amovilli e Alessio Falferi, ribadisce la gravità della condotta di Antonini durante l'incontro, considerata "gravemente provocatoria nei confronti della tifoseria della squadra locale e idonea a creare pericolo per l’ordine pubblico". La sentenza sottolinea come il DASPO sia una misura di prevenzione giustificata dalla necessità di tutelare l'ordine pubblico e che le prove a carico di Antonini, tra cui relazioni di servizio, dichiarazioni di testimoni e immagini video, siano sufficienti a giustificare il provvedimento.
Il dispositivo
Il TAR ha respinto il ricorso presentato dalla difesa di Antonini, confermando il DASPO che gli impone di entrare negli impianti sportivi solo 10 minuti prima dell'inizio della gara e di uscirne 10 minuti dopo la fine. La sentenza specifica che questa misura consente comunque ad Antonini di assistere alle partite della Trapani Shark, pur con alcune limitazioni.
La conferma del DASPO per Valerio Antonini rappresenta un segnale forte da parte delle autorità competenti, che intendono tutelare l'ordine pubblico e garantire la sicurezza durante le manifestazioni sportive. La sentenza del TAR sottolinea l'importanza di un comportamento responsabile da parte di tutti i soggetti coinvolti nel mondo dello sport, a partire dai dirigenti delle squadre.
Qui una nota del presidente del Trapani Shark Valerio Antonini:
In relazione alle notizie di stampa diffuse nelle ultime ore relative al procedimento pendente presso il TAR di Bologna, il Presidente della società Trapani Shark Valerio Antonini, dopo avere consultato i suoi legali avv. Carlo Massimo Zaccarini e avv. Gabriele Bordoni precisa che il provvedimento del TAR di Bologna è di rigetto della richiesta di sospensiva del Da.Spo.
La sospensiva come è noto non riguarda il merito del giudizio: il procedimento di merito verrà celebrato e deciso prossimamente secondo i tempi specifici del giudizio.
In ogni caso, a giudizio dei legali, sussistono le condizioni per impugnare il provvedimento di rigetto della sospensiva davanti al Consiglio di Stato che ha sede a Roma dove è lecito attendersi un giudizio più sereno, non inficiato da campanilismi.
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