Il celebre evento Blue Sea Land, nato e radicato a Mazara del Vallo grazie all’impegno visionario del compianto Giovanni Tumbiolo, nel 2024 si trasferisce a Siracusa. La manifestazione, che negli anni era diventata un punto di riferimento per il settore della pesca e della blue economy, quest’anno sarà ospite dello stand della Regione Siciliana all'Expo che precede il G7 Agricoltura.
Una notizia che ha lasciato molti stupiti e amareggiati: dopo anni di successi e di grande partecipazione, Mazara del Vallo, città del Satiro e simbolo della cultura del mare, non ospiterà l’evento che, per anni, aveva portato prestigio e visibilità al territorio. Blue Sea Land, sotto la guida di Tumbiolo, aveva saputo attrarre attenzione internazionale, creando un importante momento di incontro tra culture, economie e tradizioni legate al mare, nonché un'opportunità di rilancio per la città e per l’intera filiera ittica.
Con la prematura scomparsa di Tumbiolo, che ne era stato l'anima e il promotore, l'evento ha vissuto momenti di difficoltà. Nonostante gli sforzi dell’attuale presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Nino Carlino, il Blue Sea Land ha faticato negli ultimi anni a mantenere l’eccellenza raggiunta in passato. La decisione di spostare l’edizione 2024 a Siracusa appare così come l’epilogo di un percorso discendente che era già nell’aria da tempo.
Mazara del Vallo, che aveva fatto della manifestazione un vero e proprio “fiore all’occhiello”, rischia ora di perdere un evento che era motivo di orgoglio per la comunità e di attrazione per molti visitatori e operatori del settore.
Nonostante la delocalizzazione a Siracusa, il Blue Sea Land rimane un punto di riferimento per la promozione della blue economy e dei distretti del Mediterraneo. La sua presenza al G7 Agricoltura offrirà comunque una vetrina di prestigio per la Sicilia e per l’intera filiera ittica regionale, anche se con l’amarezza di un’assenza pesante per Mazara.
Se quello del 2024 sarà solo un trasferimento temporaneo o un addio definitivo a Mazara del Vallo, lo scopriremo solo nel prossimo futuro. Nel frattempo, il ricordo di Giovanni Tumbiolo e del suo contributo straordinario alla crescita del settore rimane indelebile, e con esso la speranza che Blue Sea Land possa un giorno ritrovare il suo posto d'onore nella città che lo ha visto nascere.
La notizia della perdita della manifestazione Blue Sea Land sta suscitando tanta indignazione sui social da parte dei cittadini, nell'attesa di sapere ciò che pensa il sindaco Quinci e la sua amministrazione, pubblichiamo il commento di un cittadino mazarese, Biagio, ecco cosa scrive: "Come era prevedibile, molte volte avevamo paventato tale paura. Ce ne faremo una ragione, si è sempre detto, “Mazara paisi di strani”, non abbiamo amor proprio a difendere le nostre creature, e questa era una creatura del mazarese Giovanni Tumbiolo, ricordo che mi diceva: ma tu non sai quante persone ho contro, anche mazaresi, che mi osteggiano per la realizzazione di questa manifestazione".
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