Aveva contratto dei debiti per l’acquisto della prima casa e per fronteggiare alcune esigenze familiari, ma si è ritrovato, a seguito ad eventi spiacevoli ed incolpevoli accaduti nella sua vita, nell’impossibilità di pagare le rate degli impegni finanziari assunti e conseguentemente indebitato e segnalato negativamente presso i sistemi di informazione creditizia (le black list).
Una condizione disperata vissuta da un consumatore palermitano, che è stata bloccata grazie all’intervento del Fondo per la prevenzione dell’usura e del sovraindebitamento e all’assistenza di Adiconsum Palermo Trapani. Grazie a quest’ultima infatti, il debitore, dopo la necessaria verifica dei requisiti di legge, è riuscito ad accedere al Fondo (legge n. 108/1996) e ad estinguere i propri debiti, uscendo così dall’incubo vissuto da lui e dalla sua famiglia.
“Adiconsum è l’unica associazione dei consumatori che su incarico del Ministero delle Finanze gestisce il Fondo ai sensi dell’art. 15 della legge sull’usura, e assum e la veste di garante per l’erogazione, tramite di istituti bancari convenzionati, di prestiti a tasso agevolato utili ad estinguere tutte le posizioni debitorie segnalate in sofferenza” spiega Antonio Rocco responsabile Adiconsum Palermo Trapani. “Il fenomeno dell’usura cresce con il crescere della crisi – commenta il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana - , superando la percentuale del 25 per cento nelle nostre città. Per questo misure come quelle del Fondo sono strategiche per venire incontro a chi non ce la fa più e rischia davvero di perdere tutto. Adiconsum è quindi al fianco di chi pensa di non avere vie d’uscita perché pressato dai debiti”.