Si svolgeranno oggi, al carcere Pagliarelli di Palermo, gli interrogatori di garanzia per l'ex senatore Nino Papania e l'ex vice sindaco di Alcamo, Pasquale Perricone. Sono i due nomi eccellenti finiti nell'inchiesta Irene, con 16 indagati di cui 10 finiti agli arresti.
Papania e Perricone sono accusati di scambio elettorale politico mafioso. Dovranno rispondere alle domande del Pm della Dda di Palermo, sono assistiti dagli avvocati Vito Di Graziano e Giuseppe Benenati.
L'indagine ha riguardato soprattutto le dinamiche criminali di Alcamo e Calatafimi. I reati contestati agli indagati, a vario titolo, sono associazione mafiosa, estorsione, spaccio di stupefacenti, traffico di influenze, violazione di segreto d'ufficio e detenzione illegale di armi.
Nino Papania, in particolare, attraverso Perricone, avrebbe pagato 2 mila euro in cambio del sostegno elettorale della mafia in occasione delle elezioni regionali del 2022.