Sarebbero addirittura tredici i magistrati che hanno presentato al Csm la candidatura per ricoprire il posto, lasciato vacante da Alessandra Camassa, di presidente del Tribunale di Marsala.
E per questo non saranno brevi i tempi per la nomina. Secondo alcune indiscrezioni, il plenum dell’organo di autogoverno della magistratura dovrebbe votare, scegliendo tra i 13 candidati, verso marzo del 2025.
Occorre, infatti, esaminare bene i titoli di ogni aspirante ad una sede, quella di Marsala, sicuramente prestigiosa. Non foss’altro che per i brillanti risultati raggiunti negli ultimi due lustri nella velocità con la quale sono stati definiti i procedimenti civili. Su questo fronte, infatti, il tribunale lilibetano si è ormai stabilizzato al vertice delle graduatorie italiane. Ad imprimere una decisa accelerata ai tempi della giustizia civile a Capo Boeo era stato, nel 2011, l’allora presidente Gioacchino Natoli. E di ciò, in termini assai positivi, già due anni dopo, si parlò a livello nazionale, con grande eco mediatica.