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10/09/2024 19:40:00

Marsala,  lavori da oltre un mese in Corso Calatafimi: mezzi costretti a salire sui marciapiedi  

 Un lettore di Tp24 ha segnalato una situazione pericolosa a Marsala che persiste da oltre un mese e mezzo in Corso Calatafimi, all'altezza della Chiesa di San Francesco di Paola. In una mail inviata alla redazione, il cittadino marsalese ha allegato una foto che mostra un'interruzione stradale, probabilmente dovuta a lavori in corso, che da settimane crea seri problemi alla viabilità.

Secondo la segnalazione, l’interruzione obbliga i mezzi pesanti, come autobus e camion, a invadere il marciapiede per poter proseguire lungo il corso. La situazione rappresenta un rischio sia per i pedoni che per gli stessi conducenti, oltre a causare un notevole disagio per chi transita in quella zona. Il lettore chiede notizie sui lavori in corso e si interroga su quando la strada verrà finalmente ripristinata.

A complicare ulteriormente la situazione, Marsala si trova a dover affrontare numerosi cantieri stradali proprio in un momento critico per la viabilità. Domani, infatti, riapriranno tutte le scuole, e ci si aspetta un aumento significativo del traffico, soprattutto lungo arterie come il Lungomare e via Mazara vecchia. In queste prime settimane di settembre, molti marsalesi si spostano dalla zona sud, vicino ai lidi, verso il centro cittadino, e il traffico rischia di diventare particolarmente congestionato.

Le numerose interruzioni stradali, come quella di Corso Calatafimi, appaiono dunque come il risultato di una scarsa programmazione da parte dell’Amministrazione Comunale, che non ha saputo concludere in tempo i lavori per garantire una viabilità sicura e scorrevole con l'avvio delle scuole e la ripresa delle attività quotidiane.

La situazione potrebbe portare a momenti di grande disagio per i cittadini, con il rischio di intasamenti e rallentamenti su molte strade principali. Per questo, molti marsalesi sperano in una rapida risoluzione dei lavori e in un maggiore coordinamento per evitare che le strade della città diventino teatro di un traffico caotico e insostenibile.