37 interventi per 64.2 Milioni di € di risorse complessive, di cui 57.8 Milioni di € dal PNRR, 6.4 Milioni di € di altre risorse.
Sono i numeri, in sintesi, dei progetti che il Comune di Trapani sta portando avanti con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Nello specifico sono previsti per la digitalizzazione 975.100 mila euro, per la scuola, università e ricerca euro 1.800.000, per l’inclusione sociale 24.800.000, per le infrastrutture 36.000.000, transizione ecologica 680.000.
Ma a che punto sono questi interventi? Qualche giorno fa è stato pubblicato l’elenco e lo stato di avanzamento sul sito del Comune di Trapani.
Qualche esempio. La ristrutturazione del Teatro Pardo, per 465 mila euro: è stata affidata la progettazione esecutiva, il prossimo step è la consegna dei lavori. Nella stessa fase si trova il progetto per l’efficientamento del Campo Coni, 587 mila euro. Sono stati completati, invece, i lavori di efficientamento energetico dei pozzi di Bresciana: 170 mila euro.
Ci sono anche diversi interventi nelle scuole, tra i più importanti quelli di manutenzione e adeguamento sismico della scuola Marconi, per oltre 1,6 milioni di euro. Qui si è fermi alla progettazione esecutiva. Quasi 4 milioni di euro per gli interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento sismico ed efficientamento energetico di Palazzo d’Alì, sede del Comune di Trapani: anche qui dovrebbero iniziare i lavori a breve.
Anche l’attuazione del Pnrr ha suscitato polemiche a Trapani.
Tore Fileccia, consigliere comunale dell’MPA a Trapani, qualche giorno fa aveva messo nero su bianco la critica mossa al sindaco, Giacomo Tranchida, per non avere finora rispettato nemmeno una virgola del programma sui cantieri da avviare. Andava pure oltre, definendo il depliant inviato ai cittadini da Tranchida, durante la campagna elettorale, il "Il Giornale delle Allodole”.
Nei giorni scorsi è tornato sull’argomento: “Sul sito ufficiale del Comune di Trapani qualcuno ha pubblicato un link con tutto l'elenco dei cantieri previsti riguardanti il PNRR. Boomerang autolesivo istituzionale, non so quale fosse l’intenzione ma, cliccando sulle varie voci, questo link non fa altro che confermare lo stato dei lavori che avevo descritto io.
Praticamente si evince la staticità o l'assoluta assenza di inizio lavori, con moltissime opere interessate da future date di inizio cantiere”.
Da lì Fileccia si interroga sulla mossa dell’Amministrazione: “Cosa volevano far intendere con questa pubblicazione? Credono che scrivere sul sito basti? Il vero problema e' che per non perdere alcuni di questi finanziamenti i lavori dovranno raggiungere alcuni step entro determinate date, e ad oggi con dei lavori non iniziati il rischio è alto ...soprattutto per quanto riguarda le scuole” .
Infine la considerazione: “Viene da sorridere amaramente nel notare la pochezza delle azioni comunicative che si scelgono per cercare un contraddittorio molte volte sterile e strumentale. Ai trapanesi interessa solo che le promesse vengano mantenute, che i soldi pubblici vengano utilizzati per opere migliorative con uno stato dell'arte sufficiente!!!
Le allodole continuano a prolificare .... mentre la Città aspetta di essere in Cammino!”.