La rassegna culturale Book Jazz Club, parte della XI edizione di Otisa Estate, giunge al termine con un evento
che si terrà giovedì 5 settembre alle ore 19:30 nel chiostro di Otium (via XI Maggio 106) a Marsala. L'evento, organizzato dall'Associazione Otium in collaborazione con la Città di Marsala e l’Associazione Musicale Etnea, si concluderà con un incontro letterario che vedrà protagonisti Ermanno Cavazzoni e Mario Valentini.
Ermanno Cavazzoni vive a Bologna dove ha insegnato estetica all’università; è scrittore di romanzi e racconti: Il poema dei lunatici (Bollati Boringhieri, 1987), Vite brevi di idioti (Feltrinelli, 1997), Gli scrittori inutili (Feltrinelli, 2002), Morti fortunati (in riga edizioni, 2002); per Quodlibet Manualetto per la prossima vita (2024), Storia naturale dei giganti (2021), Gli eremiti del deserto (2016), La valle dei ladri (2014), Il limbo delle fantasticazioni (2009); per Guanda Guida agli animali fantastici (2011), e Il pensatore solitario (2015); per La Nave di Teseo La galassia dei dementi (2018), Storie vere e verissime (2019), La madre assassina (2021) e Il gran bugiardo (2023) ma anche ideatore con Gianni Celati e altri della rivista «Il semplice» (1995-1997); autore di saggi, ha scritto di Luigi Pulci, Ludovico Ariosto, Franz Kafka e nel corso degli anni ha collaborato alla sceneggiatura di La voce della luna di Federico Fellini e ad altri film e regie.
Cavazzoni uno spirito eclettico con un approccio alla narrazione d’impronta fuori da ogni gabbia critica dialogherà con Mario Valentino -altro scrittore-voce di nicchia- prendo spunto dall’esperienza della rivista Il semplice -che avremo per solo quella sera in visione e consultazione- per entrare oziosamente dentro la sua officina di scrittura prendendo le mosse dal suo ultimo libro: Manualetto per la prossima vita edizioni Quodlibet
Il dibattito prenderà spunto dall'ultimo lavoro di Cavazzoni, Manualetto per la prossima vita (Quodlibet, 2024), un'opera che si distingue per il suo approccio ironico e riflessivo alla condizione umana. Il libro offre una serie di consigli per chi dovesse ritrovarsi a vivere una "seconda o terza volta", invitando il lettore a riflettere sugli errori e le ingenuità che caratterizzano l'esistenza. Con il suo stile inconfondibile, Cavazzoni affronta temi come la morte, la religione, e l'influenza della tecnologia, proponendo una visione del mondo tanto surreale quanto affascinante.