Un atto vandalico sconcertante ha colpito Mazara del Vallo nella notte tra l'1 e il 2 settembre. Ignoti hanno appiccato il fuoco alla porta laterale della "Chiesa del Miracolo," situata in via Casa Santa. Questo luogo sacro non è solo una chiesa, ma ospita anche importanti istituzioni come la Caritas Diocesana, la Fondazione San Vito Onlus e il Centro Operatori di Pace, rendendo l'accaduto ancora più grave.
La porta incendiata si trova all'angolo tra via Casa Santa e via Pietro Gobetti, un'area dove purtroppo i cittadini continuano a depositare abiti vecchi e dismessi, credendo che la Caritas se ne occupi. Questo cumulo di abiti abbandonati ha facilitato l'azione dei vandali, permettendo al fuoco di propagarsi e danneggiare gravemente la porta lignea della chiesa.
Il gesto criminale, oltre a essere un attacco diretto a un luogo di culto e di solidarietà, è un segnale preoccupante del perdurare di una situazione di degrado e pericolo che affligge la città da alcuni anni. Sempre più spesso, giovani si rendono protagonisti di furti, scippi, e atti vandalici, spesso finalizzati all'acquisto di droga. Questo episodio, con tutta la sua gravità, è solo l'ultimo di una serie di azioni deprecabili che minano la sicurezza e la serenità della comunità mazarese.
Le forze dell'ordine sono già al lavoro per identificare i responsabili di questo ignobile gesto, mentre la comunità locale esprime la sua indignazione e solidarietà alla parrocchia e alle istituzioni coinvolte. (Foto primapaginamazara.it)